Politica - 23 ottobre 2010, 09:15

L’assemblea del Partito Democratico di Imperia ha approvato un documento sull’acqua pubblica

Questo il testo dell’ordine del giorno:

- VISTE:    
- le  norme introdotte dall' attuale Governo nazionale, atte a forzare la  privatizzazione della gestione del servizio idrico, concretizzate nella Legge  166/2009,    
- l'accelerazione  del processo di privatizzazione del servizio idrico attuata a livello  provinciale in sede AATO,
- la  vasta giurisprudenza che conferma la potestà degli enti locali nella  definizione della "non rilevanza economica" di un servizio pubblico locale    
- l'esperienza maturata in molte zone d'Italia ove è stata attuata la privatizzazione che ha permesso di rilevare come si verifichino puntualmente: aumenti delle tariffe  per i cittadini, esubero di lavoratori del settore, calo degli investimenti e  decadimento della qualità del servizio    
- l'espandersi  dei movimenti di cittadini che richiedono una gestione pubblica del servizio idrico    

CONSIDERATO CHE:    
- Il  PD segue con estrema attenzione le considerazioni e le analisi della comunità  scientifica nazionale ed internazionale che dimostrano come, già oggi, l'acqua  sia una risorsa sempre più ridotta e che in futuro la tendenza sarà quella di  scarseggiare sempre maggiormente.    
- Il  PD respinge l'idea che "gestione pubblica" sia sinonimo di inefficienza e che  posizioni prese in questa direzione sono ritenute infondate e lesive della  dignità degli amministratori.    
- Il  PD contesta le motivazioni che hanno portato all'emanazione delle normative e  le modalità con le quali sono state presentate ai cittadini: come un  obbligatorio adeguamento alle norme comunitarie.    
   
IMPEGNA GLI ORGANI DEL PARTITO DEMOCRATICO AD OGNI LIVELLO ad affermare con forza in ogni sede  istituzionale e nella propria comunicazioni verso gli iscritti ed i cittadini  che:    
- Il  Partito Democratico riconosce il Diritto umano all'acqua, ossia l'accesso  all'acqua come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile e lo  status dell'acqua come bene comune pubblico;    
- Il  Partito Democratico persegue il principio della proprietà e gestione pubblica  del servizio idrico integrato e che tutte le acque, superficiali e sotterranee,  anche se non estratte dal sottosuolo, sono pubbliche e costituiscono una  risorsa da utilizzare secondo criteri di solidarietà;    
- Il  Partito Democratico riconosce che la gestione del servizio idrico  integrato è un servizio pubblico locale privo di rilevanza economica, in quanto  servizio pubblico essenziale per garantire l'accesso all'acqua per tutti e pari  dignità umana a tutti i cittadini    
   
Inoltre, per i motivi sopra esposti: IMPEGNA ALTRESì SINDACI, CONSIGLIERI COMUNALI, ASSESSORI ELETTI NELLE LISTE DEL PD ad attivarsi con sollecitudine per :    
- promuovere  e sostenere nei Consigli Comunali della Provincia la richiesta di variazione  dello Statuto Comunale affinchè all'interno dello stesso sia inserita la dicitura: "Il  Comune di NOME COMUNE dichiara di riconoscere il diritto umano
all'acqua, ossia l'accesso all'acqua come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile  e lo status dell'acqua come bene comune pubblico; confermare il principio della proprietà e gestione pubblica del servizio idrico  integrato e che tutte le acque, superficiali e sotterranee, anche se non  estratte dal sottosuolo, sono pubbliche e costituiscono una risorsa da utilizzare  secondo criteri di
solidarietà; riconoscere che la gestione del servizio idrico integrato è un servizio  pubblico locale privo di rilevanza economica, in quanto servizio pubblico  essenziale per garantire l'accesso all'acqua per tutti e pari dignità umana a  tutti i cittadini, e quindi la cui gestione va attuata attraverso gli Artt. 31  e 114 del d. lgs n. 267/2000;"    

- promuovere e sostenere nei Consigli Comunali della  Provincia delibere, mozioni, ordini del giorno nei quali siano ribaditi i  principi indicati nella dicitura al punto precedente    
- promuovere e sostenere con qualunque azione il  principio generale dell'"acqua pubblica".   

C.S.