Al Direttore - 11 luglio 2010, 18:41

Bordighera: scandali politici, Maria risponde a Margherita

Maria Cappiello di Bordighera risponde a Margherita in merito alle vicende politiche di questi ultimo giorni.

 

"Sono contenta di essere stata una persona d'azione che in parte ha creato l'evento anche se lo considero solo agli inizi... il meglio deve ancora uscire... oddio, il peggio. Sono 5 anni che invito le forze dell'ordine a far luce sugli attentati ai cittadini da parte di mafiosi che rubano anche la pelle pur di arricchirsi. Il primo mio risutato è stato sopravvivere ad un tentativo di avvelenamento con una busta di antrace da parte di alcune persone che a tutti i costi volevano il mio bellissimo appartamento in conca verde (Vallecrosia) ad un prezzo irrisorio. Ometto i particolari che sono al vaglio degli inquirenti. L'omertà si paga, e tutti i cittadini ne sono coinvolti, chi più chi meno. Ho assaggiato amari bocconi persino dagli amici più cari che non volevano perdere il posto di lavoro per aiutarmi a testimoniare contro quella gente che vive a Bordighera e va anche in Chiesa. Dico alla Sig.ra Margherita che ha gli occhi foderati di prosciutto e piangere o scandalizzarsi non serve a nulla. Bordighera non è più una città per turisti, ma un posto come tutti gli altri con i suoi pregi e suoi difetti...tutto qui. Io amo la città in cui sono nata ed è per questo che lotto contro la mafia, sono un po' diversa da prima poichè tra l'antrace e 3 anni di disoccupazione, non ho più un soldo per potermi comprare ciò che mi renderebbe dignitosa e fine, però ho la coscienza pulita perchè ho lottato sola, ho trovato in alcune persone di giustizia un ancora di salvataggio e sono fiera di leggere sui giornali che la mafia sia stata scoperta, è così che si guarisce: trovando la malattia".

Redazione