Venerdì alle 22.30 il palco del Roof Garden del Casinò di Sanremo ospita uno dei protagonisti della canzone italiana anni ‘60, per 9 volte in gara al Festival di Sanremo, Little Tony. 4 dischi d’oro, autore, già mattatore di fortunate trasmissioni televisive, milioni di dischi venduti, Little Tony è un personaggio che il pubblico non ha mai smesso di amare e che nel 2008 festeggia 50 anni di carriera artistica con un nuovo disco, libro e dvd. In scaletta i successi e alcuni aneddoti e curiosità della sua fortunata carriera. Ad accompagnarlo sul palco ci sarà anche il fratello Enrico, chitarrista solista delle colonne sonore che Ennio Morricone scrisse per i film spaghetti western di Sergio Leone. Suo è l’indimenticabile assolo di 'Per un pugno di dollari'.
<I>Dopo un'esperienza londinese con la band "Little Tony and his brothers" il grande successo per Little Tony arrivò in patria negli anni Sessanta. Nel 1961 partecipa al Festival di Sanremo al fianco di Adriano Celentano con la canzone "24mila baci", che si piazza al secondo posto e diventa un grande successo. Nel 1962 tocca il primo successo discografico con il 45 giri Il ragazzo col ciuffo e T’amo e t’amerò. Del 1964 è Quando vedrai la mia ragazza, testo di Gino Paoli, musica di Enrico Ciacci, 2 milioni di dischi venduti. Nel 1966 arriva il successo: partecipa al Cantagiro con Riderà, cover di una canzone francese, poi tradotta anche in inglese, e pur piazzandosi ancora al secondo, venderà più di 2 milione di copie. Pietra miliare della sua carriera, che gli dà il successo internazionale in Europa e oltreoceano, è senza dubbio la canzone con cui si presenta al Festival di Sanremo nel 1967, Cuore matto. “Hai una canzone che spaccherà tutto” gli disse Domenico Modugno durante le prove. Previsione centrata in pieno, infatti Cuore matto vendette 4 milioni di dischi e rimane il 45 giri più venduto in assoluto. In seguito, tornerà a Sanremo ancora con una certa frequenza. Nel 1968 con Un uomo piange solo per amore, nel 1969 con Bada bambina, ma la contestazione di fine anni '60 e il successo da una parte dell'hard rock e dall'altra del pop impegnato lo metteranno in ombra. Nel 1969 fonda una propria casa discografica con la quale edita i principali successi degli anni '70, come La spada nel cuore, La folle corsa del ‘71 e Cavalli Bianchi del ’74, canzone amata da Enzo Ferrari, che Little Tony incontrò a Maranello. Nel 1975 rende un omaggio ad Elvis Presley, al quale si era sempre ispirato come modello, con il disco Tony canta Elvis. Negli anni '80 diventa uno dei volti ricorrenti della tv, partecipando a numerosi programmi di revival su RAI e Mediaset. Con il gruppo I RoBoT, lui, Bobby Solo e Rosanna Fratello, incide la siglia di Buona Domenica, Ma in fondo l'Africa non è lontana. Nel 1982 ottiene un successo inaspettato con Profumo di mare, sigla italiana della serie tv Love boat. Un nuovo slancio e una nuova attenzione lo investono sul finire degli anni '90, quando incide alcune raccolte, l'album "Se io fossi nato in Texas" e torna a Sanremo in coppia con Bobby Solo con la canzone "Non si cresce mai".</I>
I posti sono limitatissimi e su prenotazione fino ad esaurimento degli stessi. La prenotazione dovrà essere fatta ai seguenti recapiti telefonici: 0184/500112 oppure 0184/595252. Consumazione e spettacolo, 50 euro. La stagione di spettacoli del Roof Garden prosegue con il balletto Avec Plaisir, in scena tutte le sere fino al 18 agosto, con l’unica eccezione di venerdì 10. Seguirà comunicato stampa.