Sanremo: una delegazione dei lavoratori Aimeri in Consiglio comunale. 'Siamo preoccupati per il nostro contratto di lavoro'

Si sono riuniti questo pomeriggio i lavoratori della Aimeri, in un'assemblea che proseguirà anche nella giornata di domani, per confrontarsi sul futuro del proprio contratto di lavoro. In un recente incontro con Amaie Energia, infatti, non è stata loro garantita l'applicazione del contratto nazionale, e questo ha destato non poche preoccupazioni tra i lavoratori che si sono conseguentemente mobilitati per difendere non solo il proprio impiego, ma la sua giusta retribuzione e le relative garanzie.

Alla vigilia del Consiglio comunale che verterà principalmente sull'affidamento 'in house' dei servizi di igiene urbana e altri servizi pubblici locali proprio ad Amaie Energia, le quattro delegazioni sindacali hanno ritenuto opportuno indire un'assemblea per delineare una strategia comune capace di affrontare il difficile confronto, un'assemblea che è stata guidata dai quattro rappresentanti: Alessandro Leuzzi - Fit Cisl, Roberto Michelis - Fp Cgil, Vincenzo Giacovelli - Uil Trasporti e Antonio Franza - Fiadel.

“Domani ci sarà una delegazione di lavoratori in Consiglio comunale – comunicano i rappresentanti sindacali – ma ci teniamo a sottolineare che si tratterà di una rappresentanza pacifica. I lavoratori sono fortemente preoccupati per le sorti del loro contratto. Riteniamo opportuno essere presenti all'assise cittadina che discuterà dell'affidamento 'in house' dei servizi di igiene urbana ad Amaie Energia, ribadendo con fermezza che non accetteremo alcun compromesso in merito al nostro contratto di lavoro, il Fise Asso Ambiente, che tale deve restare.”

Dalla riunione è emersa inoltre la volontà da parte dei lavoratori di organizzare una manifestazione provinciale a Sanremo che sarà concordata con gli organi preposti, ma la cui data resta ancora incerta e legata all'esito di un'ulteriore riunione che Amaie Energia ha fissato con i lavoratori mercoledì 8 aprile alle ore 10.00.

“Ci auguriamo che questa possa essere l'occasione per comunicarci l'effettiva applicazione del contratto del ciclo integrale dei rifiuti – continuano i rappresentanti sindacali - quello che è attualmente applicato, e che questa vicenda possa concludersi nel migliore dei modi. Se così non fosse proseguiremo la nostra protesta, fissando la data della manifestazione e battendoci affinché ci venga garantita l'applicazione e il mantenimento dell'attuale contratto di lavoro nel passaggio alla nuova società che si occuperà di gestire i servizi di igiene urbana della città.”