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Politica | 30 agosto 2015, 20:36

Ventimiglia: situazione profughi al confine e in città in stallo, intervento del Partito Democratico intemelio

"E' necessario che vengano ripristinate le norme, le regole e la legalità, che per circa tre mesi sono state ignorate e disattese"

Ventimiglia: situazione profughi al confine e in città in stallo, intervento del Partito Democratico intemelio

"Il circolo del Partito Democratico ventimigliese, senza remore e senza timori referenziali, nonostante il Governo cosiddetto 'amico', ha posto un problema di organizzazione e gestione del fenomeno migratorio alla Segreteria ed alla Direzione nazionale del PD, con le annesse problematiche che Ventimiglia subisce e di cui da poco meno di tre mesi si deve far carico, con una certa indifferenza da parte dei rappresentanti dello Stato.

A seguito di questa nostra sollecitazione, venerdì 28/08 e giunto a Ventimiglia, accompagnato dalla nostra Senatrice Donatella Albano, l’On. David Ermini componente della Direzione Nazionale del Partito Democratico nonché commissario del PD per la Liguria. 

Facendo un breve sopralluogo nel CPA, nei pressi della stazione, ha potuto constatare personalmente il disagio che questa struttura (che dovrebbe essere provvisoria) sta causando nel centro cittadino, per il numero elevato di persone che vengono giornalmente assistite.

Recandosi in frontiera, a Ponte San Ludovico, ha potuto toccare con mano (avendo avuto un incontro ravvicinato con alcuni italiani dei centri sociali), la grave anomalia del perdurare di una occupazione abusiva di suolo pubblico, da parte dei cosiddetti 'No Border', in barba alle più elementari norme di legge, di sicurezza ed igieniche/sanitare.

A l’On. Ermini e la Senatrice Albano prendendo atto della grave situazione, gli è stato ribadito, sia dall’Amministrazione Ioculano che dagli organi cittadini del PD, che la suddetta struttura temporanea d’accoglienza, nei pressi della stazione deve essere chiusa al più presto senza remore.

Inoltre diventa sempre più difficile, per i ventimigliesi, comprendere le ragioni di un presidio che dopo circa tre mesi non ha più nessun senso per Ventimiglia, visto la grave situazione dei profughi in tutta Europa. Per quel che ci riguarda, a Ponte San Ludovico, è necessario che vengano ripristinate le norme, le regole e la legalità, che per circa tre mesi sono state ignorate e disattese, riappropriandosi di un bene comune, che abusivamente e maldestramente è stato occupato.

Partito Democratico
Circolo di Ventimiglia".

C.S.

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