Mario Manni, vice Sindaco di Taggia, ci ha scritto in relazione alla mail del nostro lettore Alessandro sulla piscina comunale non ancora realizzata:
“Tengo a precisare che considerato il ritardo, non prevedibile, per il rilascio della documentazione sul cemento armato, di competenza provinciale, nonchè le giornate di pioggia la piscina è in ‘orario’, poichè la data di fine lavori prevista nella convenzione è il 20 aprile, mentre il fine lavori della strada è previsto un anno più tardi. Per ciò che riguarda gli striscioni citati, comparsi in data aprile 2012, il nostro cittadino si tranquillizzi: sono stati apposti dalla società e quindi a costo zero per la comunità, come del resto la piscina e la strada. Mi piace ricordare che la piscina è la risposta della amministrazione Genduso al periodo amministrativo più buio che il comune di Taggia abbia mai vissuto; periodo durante il quale non si parlava di opere pubbliche ma di concussione e corruzione e ciò basta a testimoniare quale passo in avanti sia stato compiuto. Approfitto dello spazio che la redazione mi concede per ringraziare tutti coloro che a differenza dell'anonimo Alessandro apprezzano questa importante opera, cogliendone il significato profondo che va al di là del mero evento edilizio. Sulla passeggiata a mare che dire? è un'opera pubblica che funziona con tutte le imperfezioni che si porta dietro e il secondo lotto renderà ancora più attraente il nostro fronte mare. Il ritardo? Sicuramente meno consistente di quello di tutti i sindaci che la passeggiata sono riusciti soltanto a prometterla in campagna elettorale”.