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“Con la nomina dell’ex Amministratore Delegato di Riviera Trasporti, per sostituire l’Ing. Maggi a capo dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Regionale, purtroppo la regione governata dal Presidente Toti ha fatto il primo, pesante, autogol. Abbiamo letto e riletto parecchie volte l'articolo, increduli, poi con la precisazione dell’Assessore Berrino, sgranando gli occhi siamo rimasti stupefatti”.
Così interviene il sindacato Ugl dopo le notizie odierne riguardanti la paventata nomina dell’ex Amministratore di Rt, a capo dell’agenzia Tpl. “Un ruolo notevolmente importante e vitale per il TPL Ligure negli anni a venire prosegue l’Ugl - secondo noi, ricoperto da una persona non consona all’incarico. La cittadinanza lo ricorda senza alcuna malinconia per svariati motivi, dall’assenza di autobus in provincia di Imperia il giorno di Natale e aggravata dalla sua poco felice uscita ‘Chiamatevi un Taxi’ o il taglio di numerosi km togliendo, di fatto, il servizio dopo le 21.30 solo per citare alcuni esempi. Nella memoria dei dipendenti si annovera tra i peggiori AD che la Riviera trasporti abbia mai avuto”.
“Progetto Idrogeno – prosegue il Sindacato - per anni ha decantato la totale gratuità per l’azienda. Mobilità per 43 dipendenti: numerosi sacrifici e viaggi da parte dei sindacati a Genova per impedire i licenziamenti, arrivati al momento clou, salvare azienda e dipendenti, una furiosa litigata con l’ex Assessore Vesco mandava tutto a monte. La conseguenza è stata quella che dopo poco le sue dimissioni dipendenti hanno avuto tagli sostanziali allo stipendio, che ora poco a poco e dopo numerosi sacrifici tra dipendenti e azienda stanno recuperando”.
“Più volte si è detto e scritto – termina l’Ugl - che la sua gestione è stata quantomeno scellerata e con questi presupposti, risulta evidente che è inappropriata la sua nomina. Ricordiamo inoltre che si è sempre scagliato ed ha ostacolato la nascita dell’Agenzia Regionale per il Trasporto Pubblico”.
