Imperia: blitz di Claudio Scajola alla sede di Forza Italia: "Dimostrerò la mia innocenza come ho fatto per la casa romana"

Blitz di Claudio Scajola, questa sera alla sede di Forza Italia di Imperia. L'ex Ministro, si è recato in via Matteotti per portare il proprio saluto e gli auguri di Natale ai numerosi partecipanti tra cui il presidente della Provincia Luigi Sappa, il Consigliere Regionale Marco Scajola, i consiglieri comunali di Imperia Piera Poillucci, Erminio Annoni, Gianfranco Gaggero e Luca Falciola, l'ex Presidente della Provincia Gianni Giuliano, l'ex Consigliere Comunale di Bordighera Patrick Novembre, l'Assessore Provinciale Giovanni Ballestra, il Consigliere Comunale di Sanremo Antonio Fera, il Coordinatore di Forza Italia di Ventimiglia Giorgio Valfrè, il Consigliere Provinciale Diego Tornatore, il Capogruppo in Provincia Umberto Riccio

Scajola ha fatto un saluto generale, si è detto in forma, sereno e di stare lavorando per dimostrare la sua totale innocenza sui fatti che lo vedono imputato a Reggio Calabria. E' convinto che verrà dimostrata la sua innocenza, come è stata dimostrata, con l'assoluzione, per fatti della casa di Roma.

L'ex Ministro ha poi parlato di politica e del suo centrodestra che: "Sta soffrendo, ma bisogna costruire il progetto tutti insieme per rilanciare il centro destra. Burlando ha distrutto la Liguria che è la regione d'Italia con le tasse più alte".

Sull'amministrazione Capacci, Scajola ha detto di avere apprezzato le luminarie, "Peccato che la città si stia imbruttendo e sia così trascurata".

Scajola ha lanciato un messaggio ai giovani del proprio partito: "Abbiate più coraggio per sostenere le vostre idee. Io non ho nessun interesse a fare politica attiva ma sono a disposizione per consigli e suggerimenti a chi ha voglia di impegnarsi con onestà e impegno. La classe dirigente di Forza Italia deve crescere dando spazio alla meritocrazia e chi è più bravo deve andare avanti. Mi spiace di aver letto di qualche litigio e aver visto che c'è qualcuno che vuole alimentare la conflittualità tra Imperia e Sanremo. Questo non serve a nulla perché bisogna ragionare in grande come un unico comprensorio che deve rilanciarsi economicamente e turisticamente".