Tutti i dieci protagonisti di questa seconda serata del Festival, si sono alternati sul palco di Villa Ormond dove è andata in onda con grande partecipazione anche la seconda sera del Dopofestival. Un momento, seppur più breve rispetto alla prima serata a causa soprattuto del piccolo ritardo con il quale Carlo Conti ha passato la linea a Savino per il dopo gara.
Sui divani di Villa Ormond si sono accomodati Patty Pravo, i Bluvertigo, i giovani eliminati e non, Clementino, Alessio Bernabei, Francesca Michielin, Elio e le Storie Tese, Annalisa, Valerio Scanu, gli Zero Assoluto e Dolcenera. A cui si è aggiunta una piccola incursione dello chef Antonino Cannavacciuolo, arrivato a Villa Ormond proprio dopo aver dispensato consigli culinari dal palco dell'Ariston in diretta su Rai 1.
I cantanti hanno rivisto parte della loro esibizione e risposto alle domande dei giornalisti presenti, solo una piccola polemica è montata dopo l'intervento di Vittorio Cosma che in questa edizione del Dopofestival ha l'ingrato compito di analizzare i brani, dal punto di vista strettamente musicale i brani, e individuarne eventuali somiglianze con altre canzoni, non certamente in termini di plagio, quando di assonanze a livello melodico.
Somiglianza che è stata riscontrata tra il brano di Dolcenera “Ora o mai più” e (You make me feel like) a natural woman di Aretha Franklin; puntualizzazione a cui ha fatto seguito non solo la replica della cantautrice, ma anche quella di Morgan: “Il vero plagio è lo stile.”
Ospite della serata il Principe della musica italiana: Max “De Gregori” Giusti che di questo Festival non ha apprezzato più di una cosa: "Mi è piaciuta solo la faccia nuova di Patty Pravo, se continui così - le ha detto - ti faranno partecipare all'edizione di Sanremo Giovani e la tua faccia 'potrai spedirla ad un indirizzo nuovo.'”