Si è tenuto questa mattina l'incidente probatorio davanti al Gip Massimiliano Botti, per la rissa avvenuta nei mesi scorsi al locale I Sognatori a Borgo Foce.
Per l'episodio, che comprende anche una rapina di un cellulare e denaro ai danni di uno skipper sudafricano, Derryl Bekker, quest'ultimo, questa mattina è stato sottoposto a una ricognizione, ovvero una sorta di confronto all'americana durante il quale i due sospettati autori della rapina e della rissa, i fratelli albanesi Adriatik Sulkja, difeso da Giovanni Di Meo e Ramadan Tahiri e Drin Sulkja, difeso da Luca Ritzu, sono stati messi a confronto, con altre persone loro somiglianti, davanti a uno specchio mono riflettente al fine di verificare se lo skipper riconoscesse i due albanesi.
Bekker ha riconosciuto Adriatik Sulkja, ma non il fratello. Ora il Pm Alessandro Bogliolo è pronto a chiudere le indagini preliminari e richiedere il rinvio a giudizio, probabilmente per entrambi gli albanesi che si trovano attualmente agli arresti domiciliari.