Il Tar Liguria dà ragione al Comune di Diano Marina in merito al ricorso presentato da Aimenti relativo all'affidamento dell'appalto rifiuti da parte dell'amministrazione Chiappori ad Ata, municipalizzata del Comune di Savona.
"Come è noto, - scrive l'amministrazione in una nota - avendo avuto grande risalto sui giornali locali, la Aimeri nei mesi scorsi aveva impugnato le ordinanze sindacali relative al funzionamento e alla gestione del servizio di igiene ambientale emanante a seguito della risoluzione del contratto Tradeco.
All'udienza di ieri è giunta in discussione, davanti alla prima sezione del T.A.R. Liguria, l'istanza cautelare avanzata dall'Aimeri stessa in via di urgenza. Il Giudice Amministrativo ha respinto la domanda di sospensiva ritenendo insussistente il danno lamentato dall'Aimeri e considerando la legittimità dell'ordinanza del Sindaco che ha agito in una situazione di urgenza al fine di evitare l'interruzione del servizio di raccolta rifiuti.
Il Comune di Diano Marina era difeso dall'Avv.P rof. Daniele Granara il quale ha illustrato la perfetta legittimità dell'operato del Comune.
L'amministrazione è ovviamente soddisfatta, in quanto il massimo organo amministrativo della Liguria ha confermato la bontà dell'azione amministrativa dell'ente in un momento di grande criticità".
L'Assessore all'Ambiente Francesco Bregolin ha commentato: "Questo pronunciamento ci conforta della correttezza dei provvedimenti assunti, che hanno consentito di governare il periodo emergenziale con una società a partecipazione interamente pubblica che ha, con il suo operato, sensibilmente migliorato la qualità del servizio".