Sanremo: degrado e pericolosità di alcune zone della città gestite da Anas. Faraldi: 'Non possiamo intervenire nelle aree di loro competenza'

Quello tra l'Amministrazione comunale e l'Anas, in termini di viabilità, decoro cittadino e sicurezza stradale è un confronto che dura da tempo e che non vede i due soggetti d'accordo sulla gestione di alcune situazioni di difficoltà, come quella che riguarda La Vesca, o di degrado, come quella che vede l'abbandono di alcuni rifiuti all'uscita dell'Aurelia Bis, nella zona del Borgo, un'area di competenza dell'Anas e non del Comune di Sanremo. “E' un rimpallo fra enti – commenta l'Assessore Faraldi – non possiamo intervenire su una zona di loro competenza, abbiamo sollecitato un intervento dell'Anas, ma quest'ultima, purtroppo, ha grandi difficoltà ad operare in tempi brevi.”

Stessa disparità di vedute per quanto riguarda la situazione a La Vesca, strada di competenza dell'Anas, dal momento che la responsabilità comunale si conclude in prossimità del cartello posto alla fine del rettilineo de La Brezza, in Corso Mazzini. Una situazione in cui resta molto difficile, per l'Amministrazione, poter intervenire: 'L'Anas ha posizionato dei cartelli che la manlevano dal punto di vista legale, ma io moralmente non mi sento a posto – ha commentato l'Assessore alla Viabilità e Lavori Pubblici Faraldi - con tutta probabilità presenterò una lettera di diffida per quel che sta accadendo in quella zona della città, diventata ormai molto pericolosa.”

Attualmente è in corso uno studio geologico affidato ad un Ente Regionale che permetta di intervenire alla fonte del problema: “Noi non abbiamo né gli uffici competenti, né le disponibilità tecniche – conclude Faraldi – quello è un grande intervento che spetta ad Anas.”