Grande successo nello scorso weekend per '7Summi7s'15', il 'Challenge' delle sette cime liguri

"Un'impresa straordinaria per persone normali": così l'ha definita il suo ideatore Lorenzo Gariano. Questo il 7SUMMI7S'15 andato in scena nel weekend scorso.

L'ormai consolidato Challenge delle Sette Cime più alte delle Alpi Liguri quest'anno ha avuto nel numero 7 l'assoluto protagonista trattandosi della settima edizione. Nato nel 2009 da un'idea di Lorenzo Gariano, terzo alpinista italiano dopo Reinhold Messner e Giuseppe Pompili a completare la scalata delle sette cime più alte di tutti i continenti (Everest incluso) la proposta e dall'Associazione Oltre, permette attraverso un trekking meraviglioso, lungo 43 km da percorrere in due tappe con un dislivello positivo di 4000 m, di vivere un'esperienza unica. Una ventina i partecipanti alla settima edizione.

Dopo il ritrovo a Ormea nella serata di venerdì, un primo gruppo di trekker ha anticipato la partenza della prima tappa con una suggestiva notturna da Chionea al Rifugio Mondovì, scalando Pizzo d'Ormea (2480 m), Bric di Conoia (2520 m) e Mongioie (2630 m). Nella mattinata di sabato il resto del gruppo ha effettuato lo stesso percorso raggiungendo a sua volta il Rifugio Mondovì. Domenica il gruppo al completo è ripartito per la seconda tappa affrontando la Punta Marguareis (2651 m), più alta vetta delle Alpi Liguri e, dopo una sosta ristoratrice al Rifugio Don Barbera, il Monte Bertrand (2482 m), la cima Missun (2356 m) e il Monte Saccarello (2200  m).

Un'edizione pienamente riuscita con tutti i partecipanti al traguardo nonostante le temperature davvero torride. “Un grazie a Conad e Marchisio Spa – evidenziano gli organizzatori - per il sostegno offerto all'iniziativa, alle Pro Loco di Ormea e Mendatica, alla Scuola Forestale di Ormea, ai Rifugi Chionea, Mondovì e Don Barbera, al ristorante la Vecchia Partenza di Monesi (dove si è concluso il Challenge con un ricco buffet e la consegna della t-shirt e degli attestati di merito) per aver fornito appoggio e assistenza, e alla Riviera Trasporti per il servizio di trasporto. Non è mancato un pizzico di internazionalità. Dopo la presenza di trekker inglesi lo scorso anno, quest'anno partecipazione di francesi e di una trekker americana L'appuntamento è per il 2016, per una nuova edizione cui si comincerà a pensare sin da subito.