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Politica | 28 maggio 2015, 18:46

Imperia: un'ora di incontro sul caso Agnesi, la candidata Raffaella Paita (PD) il 2 giugno invierà una lettera per chiedere il piano industriale a Colussi

Ad inizio incontro la sen.Donatella Albano ha inoltre ricordato che: "I riflettori non sono affatto spentiinfatti il 10 giugno è stata convocata una terza riunione al Ministero dello Sviluppo Economico".

Imperia: un'ora di incontro sul caso Agnesi, la candidata Raffaella Paita (PD) il 2 giugno invierà una lettera per chiedere il piano industriale a Colussi

E’ durato circa un’ora l'incontro tra gli operai Agnesi e Raffaella Paita all'interno della sede del Pd. Oltre a una delegazione di operai e la candidata, l'attuale presidente Claudio Burlando, il Sindaco Carlo Capacci, la Senatrice Donatella Albano che è però dovuta andare via per l'incontro con il Ministro Roberta Pinotti a Ventimiglia, il candidato in Consiglio Regionale Massimo Donzella e altri esponenti del PD. 

"I riflettori non sono affatto spenti - ha dichiarato la Senatrice Albano - infatti il 10 giugno è  stata convocata una terza riunione al Ministero dello Sviluppo Economico".



Dopo circa 45 minuti è uscito anche il presidente uscente Burlando che ha dichiarato: "Da quando siamo arrivati qui nessuna fabbrica aveva chiuso. Siamo in una fase in cui comincia la ripresa economica, il dollaro è forte, il petrolio è basso e i consumi sono in aumento. Rispetto al momento in cui Colussi ha annunciato la chiusura di produzione di pasta, ha differito il momento di smettere e c'è l'annuncio di voler investire su altri prodotti. Abbiamo colto questa possibilità e come regione metteremo a bando alcune possibilità per chi vuole fare investimenti. Adesso si voterà e cambierà l'amministrazione se non di colore politiche almeno di persone fisiche".

La stessa Raffaella Paita ha espresso preoccupazione per la situazione: “I lavoratori sono molto preoccupati per questa situazione. Come Regione abbiamo dato disponibilità a lavorare per rafforzare il tema del distretto del food in questa provincia che ha per condizione indispensabile per cercare di valorizzare il marchio dell'azienda e la continuità dell'operatività dell'azienda. Il giorno 10 saremo tutti chiamati ad una valutazione sul piano industriale, ovvio che non ciaspettiamo che quel piano ci sia e chiederemo che sia al più presto visualizzabile e noi come Regione Liguria interverremo per potenziare il tema del marchio e del distretto del food e dell'enogastronomia. Vogliamo fare la nostra parte per valorizzare Imperia come realtà centrale dell'enogastronomia e ci aspettiamo che la controparte, l’azienda, faccia la sua parte per salvaguardare i lavoratori”. 

Infine valutando l’aspetto ormai imminente delle votazioni, la candidata del centrosinistra ha sottolineato: "Alla fine quello che fa la differenza è 'hai una risposta o non hai una risposta alle problematiche di questo territorio'. Penso che i liguri si metteranno a disposizione e vorranno dare il loro voto ad una classe dirigente che sa di quello che parla che non è catapultata da un altro mondo che viene qua solo per usare la Liguria per disegni di carattere nazionale". 

Gigi Lazzarini, sindacalista cisl rsu al termine dell’incontro ha ricordato che rimane sempre in attesa della presentazione del piano industriale da parte dell'azienda. Inoltre, Raffaella Paita a confermato il suo impegno ad inviare il 2 giugno una lettera a Colussi per invitarlo a presentare il piano industriale all'incontro al Ministero.

Francesco Li Noce

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