La Liguria del futuro: è questo il tema al centro del dibattito che si è svolto questo pomeriggio presso l'Unione Industriale di Savona. Al confronto erano invitati a partecipare i candidati alla Presidenza della Regione.
All'appello hanno risposto in maniera positiva i candidati alla presidenza Raffaella Paita per il centrosinistra e Alice Salvatore per il M5S. "Hanno inviato un surrogato", come definito dalla Paita, con i candidati consiglieri nelle liste, per il centrodestra Angelo Vaccarezza, Sergio Lugaro per Rete a Sinistra e Roberto Melone per l'Altra Liguria. Assente il Partito Comunista dei Lavoratori.
1) La prima domanda era dedicata alla riforma dei porti e all'accorpamento delle Autorità Portuali
Angelo Vaccarezza: siamo contrari a un disegno che prevede un raggruppamento con Genova: il Porto di Savona deve mantenere la sua autonomia;-
Alice Salvatore: è necessario creare una regia. I porti devono essere autonomi, ma devono essere in contatto tra loro; -
Raffaella Paita: il prossimo 26 maggio il Ministro Del Rio sarà in Liguria e affronteremo il discorso. A mio avviso è necessario pianificare una regia, ma l'autonomia va preservata. Abbiamo creduto molto in questo, come dimostra l'investimento per la Maersk;
Sergio Lugaro: il Porto di Savona deve mantenere l'autonomia attuale; - Roberto Melone: il Porto di Savona deve mantenere l"autonomia, ma lavorare in sinergia con le altre realtà portuali.
2) Seconda domanda dedicata alla centrale Tirreno Power di Vado Ligure
Angelo Vaccarezza: è tempo che la politica si riprenda le sue responsabilità sulla centrale. Sì alla ripresa dell'attività nel rispetto dell'ambiente;
Alice Salvatore: la centrale a carbone deve rimanere chiusa ed è necessario riconvertire la sua attività industriale. La Regione deve puntare sulle energie rinnovabili, tramite le quali si potranno creare posti di lavoro;
Sergio Lugaro: la centrale è l'emblema del fallimento della politica: non dimentichiamo che la Procura ha aperto un'inchiesta per disastro ambientale e omicidio colposo. In Italia non esiste un piano energetico nazionale e questo va cambiato;
Roberto Melone: la salute e l'ambiente vanno preservati. Non dimentichiamo che la Tirreno Power ha chiuso il 2014 con un'importante debito;
Raffaella Paita: non rinuncio alla centrale. Continuo a pensare che sviluppo e ambiente possano convivere.
3) Terza domanda dedicata al turismo e alle infrastrutture per raggiungere la Regione:
Raffaella Paita: il raddoppio ferroviario resta la priorità, soprattutto per il Ponente;
Alice Salvatore: è necessario investire per migliorare il servizio pubblico, velocizzare i collegamenti e si al raddoppio ferroviario;
Sergio Lugaro: deve aumentare la quota del bilancio destinato al turismo, quello stanziato dalla Giunta Burlando era una barzelletta. Bisogna lavorare su una logica di accoglienza a livello comprensoriale;
Angelo Vaccarezza: come Presidente della Provincia avevamo lavorato per l'aumento di capitale di Autofiori, che ci ha permesso di portare soldi nelle casse della Provincia;
Roberto Melone: bisogna puntare a velocizzare il trasporto ferroviario.