Ineja Young: nuovo concorso del Comitato di San Giovanni di Imperia. Le antiche ricette delle nostre nonne: alimentazione e territorio

Le tradizioni sono uno dei nostri tesori più grandi e per evitare che vadano perse, il Comitato di San Giovanni di Imperia, in collaborazione con la locale Accademia dello Stoccafisso, ha deciso di indire un concorso molto interessante fra coloro che hanno il diritto e il dovere di non dimenticare: i giovani.

Si è svolta questa mattina presso i locali dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Imperia, la conferenza stampa sul concorso “Ineja Young”, a cui hanno partecipato: Franca Rambaldi  dirigente Ufficio Scolastico Provinciale, Marco Podestà  presidente Comitato San Giovanni e Tradizioni Onegliesi, Sergio Lanteri  presidente Accademia dello Stoccafisso di Imperia.

Nell’ambito degli eventi collaterali di preparazione alla Festa di San Giovanni 2015 in programma dal 19 al 29 giugno, il Comitato San Giovanni indice ed organizza la 1° edizione del concorso “Ineja Young 2015" avente come tema “Le antiche ricette delle nostre nonne, alimentazione e territorio“. 

L’iniziativa, per quanto basata sulla tradizione, è decisamente innovativa e ha visto la partecipazione attiva della Dottoressa Rambaldi, che assieme al Comitato ha elaborato il progetto. I ragazzi coinvolti sono gli studenti delle scuole elementari e medie della città, che dovranno effettuare ricerche sui vari piatti tipici del territorio che venivano preparati e cucinati utilizzando, quasi esclusivamente, prodotti locali e i pochi che erano disponibili sul mercato, al tempo. 

"Ringrazio il  Comitato di San Giovanni,  per l'opportunità che  da ai ragazzi. Alla prima festa di San Giovanni a cui ho partecipato tanti anni fa,  ero ancora insegnante. Il Comitato aveva già  avuto l'idea della riscoperta delle tradizioni e del loro recupero. Oggi più che mai questo e' un tentativo di non lasciar andar perso un valore immenso, valore di una cucina povera, ma ricca come quella ligure. Il futuro di questo territorio, oltre che turistico, deve puntare sulla condivisione e sulla promozione della nostra terra, che inizi già nella scuola primaria. Abbiamo avuto un grande incremento negli ultimi anni nella scuola alberghiera, che rappresenta una delle possibilità' lavorative del territorio" sono le parole della Dottoressa Franca Rambaldi.

"Siamo rimasti colpiti dall'entusiasmo della dottoressa  Rambaldi e la ringraziamo per l'appoggio, il sostegno e la lungimiranza", afferma il presidente Podesta'.

Cosa si vincerà?
I piatti selezionati dalla Giuria saranno preparati e cucinati dagli allievi dell’Istituto Alberghiero Ruffini-Aicardi di Arma in occasione della prossima Festa di san Giovanni in programma ad Oneglia dal 19 al 29 giugno p.v. ( secondo modalità e programma operativo che verranno dettagliati appena possibile data, luogo ed orario ).
Le  ricette  partecipanti  al  concorso,  meritevoli  di  menzione  saranno  raccolte  in  una  pubblicazione, che riporterà anche gli autori e gli estensori della ricerca .
Inoltre le classi che vedranno premiati i propri lavori di ricerca e documentazione, riceveranno dal Comitato organizzatore di Ineja 2015 dei “ buoni  acquisto “ in materiale didattico.
La premiazione degli elaborati segnalati dalla Giuria si svolgerà nell’ambito della festa di San Giovanni 2015. Per maggiori informazioni, consultare il sito www.ineja.it

L'iniziativa  viene organizzata con il patrocinio e sostegno dell' Ufficio Scolastico Provinciale (ex Provveditorato agli Studi ) il cui dirigente è la dott.sa Franca Rambaldi, che si è detta entusiasta del concorso ed ha fornito la massima disponibilità.

“Come è a tutti noto, quest’anno si celebra Expo Milano 2015 e uno dei temi principali del grande evento sarà la  salvaguardia e valorizzazione di una sana alimentazione e nutrizione per garantire a tutti noi, all’intero pianeta, e soprattutto alle future generazioni un cibo sicuro ed efficiente per tutti. Il Comitato San Giovanni e il mondo della scuola del nostro ponente ligure vogliono ricordare e testimoniare questo particolare momento, promuovendo un’ attività di ricerca e documentazione che coinvolga le attuali giovani generazioni” afferma il direttivo del Comitato di San Giovanni.

Unire un concorso che cerchi di mantenere vive le tradizioni, con l’aiuto dei nonni, e di promuovere  un’educazione alimentare sana e naturale attraverso l’utilizzo dei principi che hanno dato vita alla “dieta mediterranea”, in linea con le politiche di Expo 2015, è di scuro un’iniziativa che, a priori, risulta vincitrice.