Buon compleanno Libereso! Intervista al giardiniere di Calvino per festeggiare i suoi 90 anni

Lo abbiamo incontrato con le valigie in mano Libereso Guglielmi, diretto a Treviso per partecipare al Festival delle erbe aromatiche e ad un incontro dedicato a lui e a Fabrizio De Andrè dal titolo 'Ricerca del profumo perduto'. Fa strano incontrare un uomo di 90 anni nel giardino della sua casa sanremese e saperlo in partenza verso un nuovo incontro e pieno di progetti: “Il segreto sta nel non pensare ai propri anni, se ci si sente giovani si può davvero fare qualunque cosa, anche quelle che sembrano impossibili.”

Una vita dedicata alla botanica, dall'età di 14 anni nel giardino di Calvino da cui ha cercato di apprendere tutti gli insegnamenti possibili, passando per i moltissimi viaggi che l'hanno portato in giro per il mondo, fino ad arrivare ad oggi in cui, nonostante l'età, Libereso non sembra voler abbandonare la voglia di conoscere, studiare e condividere con gli altri le sue scoperte. “Ho passato la vita a cercare di rispondere alle domande di coloro che sono stati chiamati a valutare la mia preparazione, le mie conoscenze e per tutta la vita ho cercato di essere sempre un passo più avanti rispetto a loro e di apprendere il più possibile da tutti i miei maestri, ma sempre con la paura di perdermi qualcosa, come mi accadeva spesso con Calvino. Ho cercato di studiare il più possibile, soprattutto quello che loro non mi dicevano, che non volevano sapessi. A quel punto ero io che facevo le domande, anche se era un po' dura, non tutti infatti erano disposti a condividere il proprio sapere, o almeno non in maniera esplicita, dovevo essere bravo a far sì che parlassero e mi spiegassero. Il mio è stato un lavoro abbastanza ampio, sono andato alla ricerca di qualcosa che mi distinguesse dagli altri, senza mai accontentarmi, cercando di fare sempre le cose difficili. E per fare questo serve una grande forza di volontà: se tu vuoi riesci, se tu credi di volere qualcosa non ci riuscirai mai.”

Libereso ha girato il mondo alla ricerca di tutto questo: città, campagne, montagne, con una particolare predilezione per Perinaldo, l'unico posto capace di fargli respirare ancora la 'natura viva'.

“Le città per me sono tutti monumenti di cemento, io un valore lo do alla campagna, non ad una città. Tra tutti i paesi che ho girato quelli a cui sono più legato sono certamente i villaggi di montagna. Quando sono a Perinaldo, per esempio, lì sì che trovo la vera vita, la natura viva; in città questo è impossibile, sei chiuso in mezzo alle case. L'uomo ha bisogno di spazio, una grande villa non può essere paragonata ad un parco pieno di fiori in mezzo alla natura, di fronte a questo il resto non conta più. L'uomo cerca la libertà di pensiero e questa equivale alla libertà d'azione, se non la trovi sei prigioniero, non vivi un vita che sia tua.”

Oggi l'agenda di Libereso Guglielmi è fittissima, non sembra affatto quella di un uomo di 90 anni solo con la voglia di raccontare quello che ha fatto nella sua vita, ma bensì quella di un uomo che non ha perso nemmeno un po' quella passione, quella voglia di studiare, conoscere, scoprire e trasmettere tutto quello che ha imparato lungo questi anni, soprattutto ai ragazzi delle scuole che sono, in un certo senso, il suo pubblico preferito. Se gli si chiedesse di scegliere tra un incontro con degli adulti e uno con dei ragazzi, Libereso non ci penserebbe due volte e risponderebbe senza tentennamenti di incontrare i giovani studenti.

In occasione del suo compleanno, lunedì 20 aprile alle 16.30, presso la Sala Giunta il Sindaco di Sanremo Alberto Biancheri e l'Assessore alla Cultura Daniela Cassini, omaggeranno Libereso con una targa. I festeggiamenti proseguiranno poi venerdì 24 aprile alle ore 17.00 presso il Teatro dell'Opera del Casinò di Sanremo con la presentazione del suo libro 'Ricette per ogni stagione' curato da Claudio Porchia, arrivato alla sua terza edizione e impreziosito per l'occasione da un inserto con disegni a colori e un libretto di disegni per bambini da colorare; libro che sarà presentato anche il 25 aprile ad Imperia presso la Libreria Mondadori.

Agenda intensa anche per il mese di maggio con una serie di appuntamenti che lo vedranno recarsi a Bologna, Tortona, Piacenza, Aosta e Genova, fino all'importante partecipazione al Festival Estivo di Modena, il 20 giugno, in un incontro con Serena Dandini.

La novità più importante però è la prossima pubblicazione di un libro con la casa editrice Einaudi, una strenna natalizia dal titolo 'Libereso: manuale di un giardiniere anarchico' curato da Claudio Porchia. Un bel regalo di compleanno, ma soprattutto la dimostrazione che se si vuole davvero una cosa la si può raggiungere e che se quei 90 anni non si sentono neanche un po', si può davvero fare tutto.