ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Politica

Politica | 17 aprile 2015, 19:15

Sanremo: la Giunta comunale approva con urgenza un piano di interventi nelle scuole della città. Biancheri: 'Siamo pronti a sforare il Patto di Stabilità'

All'interno di questo maxi intervento rientreranno tutti i 28 edifici scolastici presenti nell'ambito del Patrimonio comunale, così suddivisi: 6 asili nido, 16 scuole d'infanzia, 15 scuole primarie e 6 scuole secondarie inferiori, per un totale di 43 istituzioni scolastiche.

Sanremo: la Giunta comunale approva con urgenza un piano di interventi nelle scuole della città. Biancheri: 'Siamo pronti a sforare il Patto di Stabilità'

La Giunta comunale ha approvato un piano di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti i plessi scolastici della città. Dopo il recente episodio verificatosi presso l'istituto scolastico di Via Volta, che ha portato al distacco di una porzione di intonaco del solaio del primo piano con conseguente interessamento della controsoffittatura - in concomitanza con l'ingresso degli alunni - fortunatamente senza danni alle persone; la Giunta Comunale ha approntato un piano di intervento che sarà messo in atto con la massima urgenza e che si articolerà in due fasi.

La prima partirà da subito e prevederà un'ulteriore verifica tecnica di tutti gli edifici scolastici di Sanremo, in base ai risultati, si procederà immediatamente alla messa in sicurezza di tutte le aree a rischio, come già sta avvenendo per la scuola di Via Volta, attraverso interventi di particolare urgenza. Nella seconda fase, che avrà inizio per fine giugno in concomitanza con la chiusura delle scuole, si darà il via ad un maxi intervento strutturale con lavori di manutenzione straordinaria che interesserà tutti i plessi scolastici, con l'obiettivo di porre una soluzione adeguata ai problemi di sicurezza.

All'interno di questo maxi intervento rientreranno tutti i 28 edifici scolastici presenti nell'ambito del Patrimonio comunale, così suddivisi: 6 asili nido, 16 scuole d'infanzia, 15 scuole primarie e 6 scuole secondarie inferiori, per un totale di 43 istituzioni scolastiche.

Interventi necessari soprattutto se si pensa alla genesi di buona parte degli edifici scolastici: molti sono stati costruiti tra i primi anni del novecento (alcuni anche alla fine dell'800) e gli anni '80, e non in tutti i casi sono stati edificati per la destinazione d'uso corrente, ovvero quella scolastica. Un patrimonio edilizio che, soprattutto negli ultimi anni, è stato evidentemente trascurato a causa principalmente della necessità di contenere la spesa corrente e di rimanere all'interno dei rigidi margini del patto di stabilità.

Dal suo insediamento l'Amministrazione Biancheri ha provveduto al controllo degli edifici scolastici e ad una mappatura della reale situazione degli immobili, con conseguente programmazione di un piano di interventi. Nel far questo, però, si è sempre dovuta attenere al reperimento delle risorse finanziarie e alla necessità di attuare delle misure compatibili con il patto di stabilità; prerogativa che, in questo frangente, data la gravità di quanto accaduto presso l'istituto scolastico di via Volta, è pronta a sforare, nel caso in questa si rivelasse come l'unica soluzione possibile.

'Non si può andare avanti così – questo il commento del Sindaco Alberto Biancheri – siamo pronti, se sarà necessario, anche a sforare il Patto di stabilità.'

Simona Della Croce

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium