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Attualità | 03 marzo 2015, 16:25

Taggia: parcheggi rosa per mamme incinta, al via il progetto 'Un gesto di civiltà'. Aderiscono già 5 mamme

Ad un giorno dalla partenza del progetto, già cinque mamme hanno aderito con entusiasmo e per inaugurare l'avvio dell'iniziativa è stata approntata la prima area di sosta rosa proprio davanti al municipio tabiese.

Taggia: parcheggi rosa per mamme incinta, al via il progetto 'Un gesto di civiltà'. Aderiscono già 5 mamme

Presentato questa mattina presso il Comune di Taggia il progetto “Un gesto di civiltà” che comprende l'iniziativa legata ai parcheggi destinati ai portatori di handicap dallo slogan 'Vuoi il mio posto? Prendi anche la mia invalidità' e quella relativa alla realizzazione dei cosiddetti 'parcheggi rosa' per donne incinte e mamme con figli fino al secondo anno di età.

L'Assessore ai Servizi alla Persona Luca Napoli e il Comandante dei Vigili del Comune tabiese Enrico Borgoglio, hanno presentato l'iniziativa che ha preso il via ieri e che ha visto l'adesione già di cinque mamme, tre delle quali hanno voluto prendere parte palla presentazione, complimentandosi con l'Amministrazione per l'ottimo progetto.

E' un'iniziativa che da moltissimi anni è presente in Italia, e non solo – ha detto l'Assessore Luca Napoli – personalmente l'ho vista questa estate a Racale, in Puglia, il paese natale di mio padre, sono rimasto colpito da questa cosa e ho pensato fosse interessante riproporla anche nel mio comune. Si tratta di un'iniziativa molto semplice, ma che potrebbe dare un buon aiuto alle mamme.”

Intervista all'Assessore Luca Napoli

L'idea di fondo è quella di realizzare dei veri e propri stalli dedicati ai 'parcheggi rosa', circa una decina, in posti strategici: l'ufficio postale, il centro prelievi e alcune zone centrali. Il contrassegno rilasciato alle madri o donne incinte, dopo aver compilato un apposito modulo presso il comando dei vigili, consente loro di usufruire di due ore di parcheggio gratuito presso gli stalli ad esse dedicati o nelle zone blu a pagamento, purché venga esposto l'apposito contrassegno, affiancato dal disco orario.

Il parcheggio rosa non è ancora normato dal Codice della Strada – ha aggiunto l'Assessore Luca Napoi – ma si sta lavorando affinché questo possa essere istituito ufficialmente. Come Amministrazione abbiamo deciso comunque di partire con questa iniziativa, riservandoci poi la possibilità di apporre qualche modifica all'avvenuta definizione della normativa.”

Il contrassegno è ovviamente personale e potrebbe essere annullato in caso di abuso o di utilizzo al di fuori dei termini del regolamento. Per inaugurare l'avvio dell'iniziativa è stata approntata la prima area di sosta rosa proprio davanti al municipio tabiese.

Simona Della Croce

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