Ventimiglia: respinta mozione su riposizionamento bancarelle a mercato del venerdì, la presa di posizione del M5S

"La nostra mozione, firmata anche dal Consigliere Iachino, avente ad oggetto il riposizionamento di alcune bancarelle del mercato del venerdì, al fine di creare delle corsie di emergenza e permettere il transito ai mezzi di soccorso nonché dei mezzi dei residenti, è stata respinta al Consiglio Comunale di ieri sera.

La maggioranza ha infatti ritenuto che a seguito dello spostamento il mercato diventerebbe troppo ‘dispersivo’ e che gli ambulanti non avrebbero più convenienza a venire, e che il Comune non può fare a meno dell'indotto del mercato che rappresenta circa 1.000.000€ all'anno. Quindi per ora di spostamento non se ne parla (a parte la modifica dell'ingresso del parcheggio in piazza della Libertà, che tornerebbe in via Repubblica, modifica che approvo).

Ritengo che il riposizionamento di alcune bancarelle non rappresenti affatto una ‘condanna’ per gli operatori, se fatta in modo intelligente. Il punto è proprio trovare una soluzione tutti insieme, ascoltando le richieste dei cittadini residenti (già note) e tenendo in considerazione anche le esigenze degli operatori e dei titolari di attività commerciali. E' vero, il mercato ha rappresentato in passato una risorsa economica per la città, e ancora adesso, sebbene sia in fortissimo calo, permette a diverse attività di resistere, lavorando, almeno, di venerdì. Ma la SICUREZZA DEI CITTADINI va al primo posto! Si tratta di sicurezza dei residenti e sicurezza degli stessi operatori: potrebbe succedere qualsiasi cosa, un incendio in un appartamento, una rissa in pieno mercato! Senza contare l'ingiustizia data dal fatto che i residenti proprietari di garages o posti auto e tutti coloro che pagano il passo carraio, pagano per 365 giorni all'anno, quando di fatto tutti i venerdì non possono usufruire delle loro proprietà!

Spostare qualche bancarella non vorrebbe dire chiudere il mercato, ma effettuare un giusto compromesso tra - da un lato- gli interessi economici degli ambulanti, dei ristoratori e dei commercianti, e - dall'altro- i diritti dei cittadini residenti nelle zone del mercato, l'incolumità degli stessi nonché quella degli operatori del mercato! Nei mesi di luglio e agosto il transito di un'ambulanza è un'impresa eroica! L'amministrazione ci ha comunicato che i rilievi effettuati dal Comitato di sicurezza provinciale hanno detto che il mercato è sicuro, poiché consente il transito ai mezzi di soccorso in soli 13 minuti. Ma la domanda è: quando sono stati fatti i rilievi? Sicuramente in inverno, perché nei mesi di luglio e agosto in 13 minuti non si fanno neppure 100 metri a piedi, figuriamoci con un mezzo di soccorso! In tutta sincerità, mi aspettavo una modifica, ma non un rifiuto. Mi aspettavo che la maggioranza dicesse ‘accogliamo la mozione ma non siamo d'accordo con il riposizionamento proposto, quindi proponiamo di....’ La mozione è stata presentata il 5 gennaio, quindi è passato un mese e mezzo, e in questo periodo la maggioranza avrebbe potuto elaborare una soluzione alternativa. Ma il fatto è che si sta aspettando, sottovalutando la problematica. Si sta aspettando per non ‘toccare’ un mercato oramai agonizzante. Sono convinta che una migliore sistemazione, una migliore collocazione e un efficientamento gioverebbe agli stessi operatori, perché sì, ci sono anche ‘mercatari’ virtuosi che offrono merce di ottima qualità, e sono schiacciati dal caos che regna a causa della mancanza di organizzazione e da anni di decisioni non prese! Sono penalizzati dal deterioramento dell'offerta qualitativa di questo mercato. Ciò che penalizza realmente gli ambulanti e noi tutti, è il fatto che questa città diventa invivibile il venerdì, è l'assenza totale di parcheggi e la mancanza di una strada alternativa.

Non credo che ricollocare alcune bancarelle per creare una corsia di emergenza penalizzerebbe poi così tanto gli ambulanti. Credo invece che un mercato finalmente riorganizzato e rilanciato (e messo in sicurezza) potrebbe forse aiutare a riportare il vecchio indotto di un tempo, mentre aspettare e tergiversare non può che peggiorare la situazione, già pessima su tutti i fronti. Come sempre, bisogna forse aspettare che accada qualche tragedia prima di prendere dei provvedimenti seri?

Silvia Malivindi
Movimento 5 Stelle".