Venerdì scorso al Teatro Ariston grande balletto classico, con in scena la Compagnia Nazionale di Raffaele Paganini ne “Lo Schiaccianoci” con le etoile del Balletto di Cuba Vittorio Galloro e Arianne Lafita Gonzalvez e i Solisti della Compagnia Nazionale. Musiche: P. I. Čajkovskij; Coreografie: M. Petipa; Regia: Luigi Martelletta.
“Lo Schiaccianoci” è tratta da una favola borghese di Hofmann: Durante la vigilia di Natale, il sindaco indice una festa per i suoi amici e per i loro piccoli figli. Questi, in attesa dei regali e pieni di entusiasmo, stanno danzando quando arriva il signor Drosselmeyer, un amico di famiglia, che porta regali a tutti i bambini, intrattenendoli con giochi di prestigio. Alla sua prediletta, Clara, regala uno schiaccianoci a forma di soldatino che Fritz, il fratello della bambina, rompe per dispetto. Arrivano così alla festa anche i parenti, che si uniscono alla festa danzando. Clara, stanca per le danze della serata, si assopisce seduta su una sedia e inizia a sognare. Il sogno di Clara si trasforma in un incubo , il principe (lo schiaccianoci) correrà in suo soccorso per salvarla, la porterà in un luogo magico, e qui le bambole prenderanno vita con un divertissement allegro divertente e colorato. Clara alla fine rimane sola, ripensando al suo incubo così tanto avventuroso e così tanto reale.
(Nella gallery le più belle foto di Tiziana De Lio)