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Politica | 24 novembre 2014, 16:29

Pericolo sulle strade comunali dopo il maltempo e un’assemblea pubblica sul Ponte di Bevera: la minoranza interroga l’amministrazione Ioculano

Pericolo sulle strade comunali dopo il maltempo e un’assemblea pubblica sul Ponte di Bevera: la minoranza interroga l’amministrazione Ioculano

Materiali di risulta delle frane ancora presenti in diversi punti stradali che creano situazione di pericolo. E addirittura “la mancanza delle norme di sicurezza sulla chiusura della strada in frazione le Ville, con le macchine che aggirano le barriere abusivamente e passano laddove c’è divieto di passaggio”. 

Sono i temi al centro delle interrogazioni presentate dai consiglieri di minoranza Daniele Ventura, Roberto Nazzari e Giovanni Ballestra al sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano: “Visti recenti eventi atmosferici di inizio novembre  – mettono nero su bianco i consiglieri – che hanno interessato anche il nostro territorio comunale creando disagi ed in parte danni allo stesso ed alla popolazione, in considerazione del fatto che la zona denominata località Ville essendo stata una delle più colpite e con maggiori danni, pur considerando che l'amministrazione vista la frana che ha interessato la viabilità della zona ha provveduto allo sgombero ed alla riapertura della stessa in tempi accettabili interrogano il Sindaco circa il fatto che i  materiali di risulta delle frane a tutt'oggi risultano ancora depositati nella sottostante viabilità di via Toscanini, pregiudicandone l'utilizzo.  Nonché, in caso di ulteriori piogge, creare situazioni di pericolo e disagi per la popolazione. Chiediamo quindi di conoscere le motivazioni di questa situazione e nel contempo un intervento immediato al fine di rendere praticabile la viabilità nonché eliminare situazioni di possibili pericoli”.

I tre esponenti delle hanno poi presentato una mozione anche sulla frazione di Bevera, colpita duramente dal maltempo. “La frazione – ribadiscono i tre consiglieri di opposizione – ospita attività di vario genere: commerciali, artigianali industriali che rappresentano un importante volano economico ed occupazionale per tutta Ventimiglia. E in passato molte entrate del bilancio comunale sono pervenute da oneri derivanti dalla stessa urbanizzazione ditali attività, nonché dalla cava Carminati che da oltre quarant'anni opera in tale contesto, creando occupazione ma anche problemi di impatto ambientale, sicuramente non positivo”. Da qui chiedono all’amministrazione di “quantificare tutte le entrate derivanti dalla fiscalità della val Bevera nonché oneri ambientali e di urbanizzazione al fine di provvedere del tempo strettamente necessario al ripristino della viabilità della vallata”. E ancora di “convocare un'assemblea pubblica con la popolazione al fine di trovare la soluzione più confacente a tale obiettivo e di conseguenza un Consiglio Comunale per definire tempi e modalità di tale determinazione condivisa”. 

Renato Agalliu

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