Tagli delle spese, i problemi di bilancio e la riorganizzazione nella riunione tra Sindacati e Casinò di Sanremo

I tagli delle spese, i problemi di bilancio e la riorganizzazione sono il tema della prima riunione dopo la firma del contratto collettivo di lavoro dei dipendenti della casa da gioco tra Casino Spa e le organizzazioni sindacali.

Il presidente Giancarlo Ghinamo, nel corso della riunione di giovedì ha fornito ai rappresentanti dei lavoratori un lungo ,ma dettagliato piano della riorganizzazione aziendale fornendo anche le cifre inerenti ai costi a questa operazione. L'azienda ha comunicato che tramite l'incentivo all'esodo,decessi e pensionamenti l'organico del personale è sceso di 55 unità nel corso del 2014 assestandosi a 280 dipendenti. La riduzione dell'organico con nuovi riposizionamenti che prevedono in alcuni casi nuovi inquadramenti (promozioni) che renderanno certamente l’azienda più competitiva e produttiva anche perchè la riorganizzazione dei reparti porterà nell'anno in corso un risparmio di oltre 3.200.000 euro sul costo del lavoro.

In merito al contratto collettivo di lavoro (triennio 2012/2014) rinnovato senza costi (zero aumenti in busta,niente vacanza contrattuale e niente recupero all'indice Ipca) e appena siglato, l'Ugl Terziario ha inviato alla Casino SpA, al Sindaco ovvero alla Proprietà e all'Unione Industriali la disdetta dello stesso chiedendo nel contempo la costituzione del tavolo per l'avvio immediato delle trattative per discutere della parte normativa ed economica del nuovo contratto 2015/2017.

L’Ugl Terziario ha anche chiesto un incontro (già fissato per il 31 ottobre) con il sindaco Alberto Biancheri e i capigruppo per discutere del futuro della casa da gioco.