ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
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Attualità | 22 ottobre 2014, 15:23

Sanremo: riunione del Comitato 'No Outlet', chiesto un tavolo di confronto con il Sindaco Biancheri

Una riunione animata, con i commercianti che hanno detto la loro su come approcciare il problema, soprattutto in chiave politica. Intanto il sindaco Alberto Biancheri ha deciso di convocare le associazioni di categoria per le 9.30 del 3 novembre.

Sanremo: riunione del Comitato 'No Outlet', chiesto un tavolo di confronto con il Sindaco Biancheri

Si è svolta quest'oggi all'ora di pranzo una riunione del 'Comitato No Outlet', nato negli ultimi giorni a Sanremo e formato prevalentemente da commercianti, per chiedere all'Amministrazione comunale matuziana di fermare l'avanzata di 'The Mall', l'azienda che vorrebbe aprire una grande 'cittadella dello shopping', nella zona a Ponente di Valle Armea.

Una riunione animata, con i commercianti che hanno detto la loro su come approcciare il problema, soprattutto in chiave politica. Premesso che 'The Mall' può di fatto aprire il centro commerciale comunque, sui 5.000 metri quadri acquisiti su più livelli, l'unica 'arma' che ha il comitato, è quella di combattere la variante che servirebbe al Puc, per consentire all'Outlet di estendersi su gran parte della collina che una volta ospitata un supermercato. Nel corso della riunione è emersa una serie di proposte da fare al Sindaco ed alla sua Amministrazione.  

La più importante riguarda la richiesta al primo cittadino di un tavolo di confronto con lui, l'Assessore competente e tutte le categorie sindacali, di commercianti ed artigiani. In quella sede il Comitato farà le sue rimostranze e le sue richieste a Biancheri. Ma in molti si sono anche tolti alcuni 'sassolini' dalle scarpe: c'è chi, ad esempio, ha chiesto ai colleghi di interfacciarsi con chi magari ha votato e che oggi siede in consiglio. "Dovreste parlare con i singoli consiglieri, visto che la variante al Puc va approvata in Consiglio. Ne servono 13 per votarla e bisogna dire loro che, nel momento in cui alzano la 'manina', se ne devono poi assumere tutte le responsabilità!"

C'è anche chi addirittura ha chiesto di fare le opportune verifiche e visure per capire di chi sono i terreni per evidenziare eventuali irregolarità mentre altri hanno addirittura lanciato accuse, secondo le quali qualche sindacato si sarebbe già 'venduto' alcuni posti di lavoro all'interno della 'cittadella dello shopping'. Una delle proposte che ha anche trovato condivisione tra i commercianti, riguarda la possibile trattativa tra i rappresentanti del terziario matuziano, la politica e 'The Mall', per portare il centro commerciale in centro e poter far vivere il resto della città ai visitatori dello stesso: "Bisogna trovare un modo di fare questo.... È il male minore! Non possiamo imporre di non aprire perché se aprono sui 5.000 metri quadri che hanno già si allargheranno comunque nella zona".

Accuse sono state anche lanciate alla precedente Amministrazione, rea di aver visto la pratica passare dagli uffici ma di non aver fatto nulla per fermarla. Intanto il sindaco Alberto Biancheri ha deciso di convocare le associazioni di categoria per le 9.30 del 3 novembre.

Carlo Alessi

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