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Politica | 22 settembre 2014, 11:10

Polemiche sul viaggio a Roma di Capacci e Zagarella: ecco quanto è costata la trasferta nella Capitale

Ha destato qualche polemica, la scorsa settimana, la trasferta romana del Sindaco e del vice Sindaco di Imperia, Carlo Capacci e Giuseppe Zagarella, presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico per discutere della vicenda Agnesi

Polemiche sul viaggio a Roma di Capacci e Zagarella: ecco quanto è costata la trasferta nella Capitale

Ha destato qualche polemica, la scorsa settimana, la trasferta romana del Sindaco e del vice Sindaco di Imperia, Carlo Capacci e Giuseppe Zagarella, presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico per discutere della vicenda Agnesi.

In particolare le polemiche scaturite sull'incontro sono arrivate sulla presenza al tavolo di Zagarella, considerata inopportuna anche dagli alleati del Nuovo Centro Destra che hanno rimproverato al vice Sindaco di essersi fatto rimborsare il prezzo del biglietto d'aereo. Per fare chiarezza, abbiamo deciso di verificare quanto sia costata la trasferta dei due amministratori e, abbiamo notato che sull'albo pretorio del Comune di Imperia, è riportata la cifra stanziata per il viaggio: 2 mila euro. Un importo forse un po' esagerato considerato che la trasferta romana è durata un solo giorno.

In realtà sembra che i due abbiano però speso meno, esattamente la metà: "I 2 mila euro erano solo una somma presuntiva di quanto sarebbe potuto costare il viaggio - spiega Carlo Capacci a Sanremo News - in realtà non sono stati spesi tutti quei soldi. Il rimborso è servito a coprire il costo dei biglietti aerei e del taxi. Siccome la convocazione era stata spostata, perché prevista inizialmente per il 12 settembre, i biglietti li abbiamo presi due giorni prima e sono costati circa 400 euro anziché 90 euro".

Come mai i biglietti sono stati presi solamente due giorni prima l'incontro visto che sapevate almeno due settimane prima che la convocazione sarebbe stata spostata? "Perché non si capiva bene in quanti dovessimo andare. Io avevo chiesto che venisse anche un esponente di qualche altra forza politica. Io mi sono alzato alle 5 di mattina, sarei potuto partire la sera prima ma non l'ho fatto. Ho puntato la sveglia alle 5, e, insieme a Zagarella siamo andati a Genova con la macchina del Comune e abbiamo preso l'aereo. Siamo partiti con un volo Alitalia. So già che qualcuno dirà che si poteva viaggiare con un volo low cost, ma non è stato possibile perché non saremmo arrivati in tempo all'appuntamento".

Alcune polemiche sono scaturite per l'uscita dalla sede del Ministero da parte di Capacci, che, secondo alcune indiscrezioni avrebbe abbandonato il tavolo prima del termine della riunione. "Sono uscito a riunione terminata, quando si era in fase di stesura del verbale. Il Comune all'interno era rappresentato da Zagarella". Perché è uscito? "Per parlare con un avvocato di una questione riguardante il Comune". Quale questione? "Questo non posso dirlo".

Francesco Li Noce

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