Bordighera: sabato sera, finale del ‘Master-class Eugenia Anvelt’ con cantanti di tutto il mondo

Appuntamento con la lirica, ed esecutori da tutto il mondo domani sera, sabato 30 agosto, dalle 21, alla Chiesa anglicana di Bordighera al termine del ‘Master-class Eugenia Anvelt’.

Vi hanno partecipato quattordici cantanti, in dettaglio otto coreani, due giapponesi, un russo, un canadese e due italiani. Al termine di una settimana di studi c'è un'esibizione pubblica, a ingresso gratuito, che peremetterà di ascoltare artisti di notevole livello, quasi tutti diplomati al conservatorio con il massimo dei voti. Nel corso della serata canteranno anche il direttore artistico della manifestazione, Raffaella Mellace molto indaffarata, comprensibilmente, negli ultimi giorni, e il vallecrosino Marco Magliano, basso che tiene spesso concerti, anche all'estero. In scaletta intermezzi con l'attrice Graziella Tufo compreso un monologo dal ‘Misantropo’ di Moliére. I brani lirici rappresentati sono soprattutto di Mozart, con pagine tratte dal ‘Don Giovanni’, ‘Il barbiere di Siviglia’ e ‘La clemenza di Tito’. Quindi ci saranno arie da ‘La favorita’ di Donizetti, ‘Gianni Schicchi’ di Puccini, ‘Mefistofele’ di Boito, ‘I puritani’ di Bellini e ‘Carmen’ di Bizet. Non mancano motivi di Giuseppe Verdi. Il masterclass di Bordighera è alla settima edizione.

"Quest'anno - spiega Raffaella Mellace - siamo stati inseriti nelle manifestazioni estive riconosciute dal Comune. Il livello di preparazione dei partecipanti è molto buono. E ci sono bellissime voci. I partecipanti sono anche molto simpatici". I giovani sono alloggiati all'Hotel Acli di Bordighera. Tutti entusiasti della città e soprattutto della cucina italiana. La titolare del corso, professoressa Eugenia, ‘Jenny’, Anvelt è docente di Canto al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. La sua fama è mondiale, conosciuta e molto apprezzata in tutto il mondo dove tiene frequenti master- class. E' appena tornata da una serie di lezioni in Finlandia e sta per ripartire, destinazione l'Estonia. Non a caso è docente presso uno dei conservatori più prestigiosi e qualificati al mondo.