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Politica | 27 agosto 2014, 16:22

Sanremo: Marilena Semeria (UGL) vuole far chiarezza su alcuni aspetti interni al Casinò

"In mancanza di risposte tempestive alle nostre richieste ci riserviamo il diritto di prendere i provvedimenti necessari a tutela di tutte le categorie di lavoratori e qualora individuassimo azioni non conformi ai Regolamenti ed alla Convenzione di tutelarci nelle forme e nei termini di legge" - spiegano dall'UGL.

Sanremo: Marilena Semeria (UGL) vuole far chiarezza su alcuni aspetti interni al Casinò

La nuova segretaria della UGL, Marilena Semeria ha inviato una lettera con alcune richieste rivolte alla dirigenza del Casinò di Sanremo.

"La seguente Organizzazione Sindacale chiede:- Il dettaglio delle transazioni private effettuate nell'ultimo periodo dall'attuale C.d.a. e il motivo della promozione sul campo, con relativo cospicuo aumento contrattuale, del nuovo Caposervizio dei controlli amministrativi nonché ancora Responsabile dell'ufficio fidi; ruoli palesemente  incompatibili (controllore e controllato); - L'immediata apertura di un tavolo di trattativa per poter discutere il riequilibrio economico delle retribuzioni del reparto giochi che negli ultimi tre anni (vacanza contrattuale) ha avuto un continuo depauperamento del proprio reddito".

"La riapertura ,inoltre, della trattativa sul CCL che ponga al centro ipotesi di miglioramenti economici contrattuali , che non incidano sull'equilibrio di bilancio, ma tutelino tutti i lavoratori della Casa da Gioco. - Giustificazioni delle spese sostenute per migliorie di alcune aree aziendali (che spesso hanno evidenziato sprechi nell'attuazione) e delucidazioni su eventuali rifacimenti futuri della sala De Sanctis. -  L’immediata  convocazione della Commissione Paritetica Aziendale. Si rileva che da mesi assistiamo ad utilizzi delle risorse aziendali senza meccanismi di trasparenza e , cosa assai più grave, coloro che hanno  ricevuto indennizzi a seguito delle suddette transazioni hanno deciso , come rappresentanti sindacali , che non vi fossero risorse per il rinnovo della parte economica del CCL".

"In mancanza di risposte tempestive alle nostre richieste ci riserviamo il diritto di prendere i provvedimenti necessari a tutela di tutte le categorie di lavoratori e qualora individuassimo azioni non conformi ai Regolamenti ed alla Convenzione  di tutelarci nelle forme e nei termini di legge".

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