Verranno decise entro la fine di febbraio le tariffe della tassa di soggiorno, il cui regolamento è stato approvato prima dalla Giunta e poi dal Consiglio comunale di Vallecrosia.
Anche il piccolo centro tra Bordighera e Ventimiglia, quindi, ha deciso di istituire la tassa che verrà pagata dai turisti che trascorreranno le vacanze a Vallecrosia. La decisione, presa dall’attuale Amministrazione, risale comunque alla precedente, che aveva aderito al ‘Patto per lo Sviluppo Strategico del Turismo in Liguria’, al cui interno c’è anche l’applicazione dell’imposta di soggiorno.
Nello stesso accordo è previsto di utilizzare gli introiti annuali, al 60% per la promozione dell’accoglienza, la comunicazione, la promo commercializzazione e il marketing turistico della località. Il 40% dovrà essere destinato direttamente dall’ente locale al miglioramento del decoro della località turistica, nonché per investimenti infrastrutturali aventi valenza turistica.
La decisione di applicare la tassa di soggiorno, presumibilmente dalla prossima primavera ha suscitato qualche perplessità nella minoranza. Il Consigliere Perri aveva chiesto più tempo per meglio valutare l’introduzione dell’imposta, mentre il Consigliere Paolino aveva precisato che la tassa è un elemento negativo per l’offerta turistica del Comune. Infine il Consigliere Quesada, dichiarando d’accordo, ha chiesto un progetto di sviluppo turistico del territorio.
Ora la Giunta dovrà approvare le tariffe per la tassa di soggiorno, ma questo verrà fatto solo dopo la metà di febbraio, quando arriverà il nuovo segretario comunale.