Manifestazione di protesta domani mattina, con inizio alle 10 di fronte alla Prefettura di Imperia, di oltre cento lavoratori della Coop service. Un sit in pacifico, organizzato da Vincenzo Giacovelli, segretario territoriale Uil Trasporti di Imperia e dal sindacalista Luigi La Marca, che mira a scongiurare il licenziamento dei dipendenti.
La protesta si inserisce nello sciopero nazionale già proclamato dalle organizzazioni nazionali del settore. Al Prefetto, Alberto Intini, verrà infatti consegnato il documento contenente le motivazioni della manifestazione nazionale affinché intervenga con la Coop Service ed evitare quindi i licenziamenti. A seguito di una recente disposizione, dal primo marzo i cento lavoratori imperiesi rischiano di rimanere a casa poiché al loro posto verranno assunti gli ex Lsu.
A fronte di 11 mila assunzioni, sull'intero Paese, migliaia lavoratori rischiano, però di essere mandati via. Come criterio di assunzione infatti, è prevista la qualifica di aver lavorato, per dieci anni, a tempo indeterminato. Qualifica non posseduta da tutti poiché nel corso del tempo molti dipendenti avevano, come tipologia contrattuale, il tempo determinato.
Domani quindi i lavoratori della Coop service, armati di bandiere e fischietti, faranno valere le loro ragioni nella speranza che le Istituzioni possano scongiurare questa ennesima "mattanza sociale".