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Attualità | 05 dicembre 2019, 12:52

Imperia: Istituto Ruffini e Società 4.0, presentato questa mattina il corso orientato al futuro degli studenti (foto e video)

A occuparsene i docenti Armida Drago, Gisella Rosso e Paolo Berlanda, e la psicoterapeuta de La Fenice Onlus Patrizia Minetto

Imperia: Istituto Ruffini e Società 4.0, presentato questa mattina il corso orientato al futuro degli studenti (foto e video)

Ruffini: Società 4.0. E’ questo il titolo del percorso formativo che l’istituto scolastico di Imperia ha presentato questa mattina alla stampa. Realizzato in collaborazione con l’Accademia del Ponente Ligure, Nova Verba e La Fenice Onlus, il corso di propone di essere un ‘Umanesimo Tecnologico’, una sorta di prova per la ‘formazione tecnica superiore’. Un percorso per le competenze trasversali e l’orientamento, rivolto agli studenti quinto anno.

A occuparsene i docenti Armida Drago, Gisella Rosso e Paolo Berlanda, e la psicoterapeuta de La Fenice Onlus Patrizia Minetto.

Si tratta di un progetto a cui teniamo moltissimo, innovativo, - spiega la professoressa Patrizia Minetto - che vede la presenza di più adulti referenti, con la testa sui giovani. L’obiettivo è quello di fornire, attraverso competenze trasversali e multi disciplinari competenze oltre che di conoscenza personale, che si inseriscono insieme a quelle tecniche, in modo da fornire un modello e un approccio proattivo verso i giovani, che possano diventare protagonisti delle loro scelte.



E’ rivolto alle classi quinte, proprio perché sono in un momento molto importante della loro vita, in cui dovranno poi pensare al futuro. Vogliamo che possano sentire di essere motivati a creare qualcosa a partire dalla conoscenza di sé stessi, dalle scelte che possono fare, con un pensiero critico che unisce le competenze tecnologiche di questo momento di vita a quelle umanistiche. Ecco perché parliamo di umanesimo tecnologico.

Le materie principali saranno, oltre a quella che abbiamo detto della conoscenza di se stessi, e quindi dello sviluppo di quest’area molto importante, anche del territorio, perché possono vivere il radicamento al territorio come parte della loro vita e del loro essere, e tutte le altre parti che riguardano il marketing con un occhio alla sostenibilità, la progettualità e il pensiero creativo
”.

Redazione

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