ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Attualità

Attualità | 14 novembre 2019, 18:18

Trasporti: presentato il piano di bacino ferroviario regionale, Berrino “Obiettivo arrivare a sistema ottimale”

L’Assessore ai trasporti: “Il Governo completi entro 2023 infrastrutture di cui necessita Liguria”

Trasporti: presentato il piano di bacino ferroviario regionale, Berrino “Obiettivo arrivare a sistema ottimale”

Un trasporto ferroviario che garantisca la massima efficienza e la piena soddisfazione per i pendolari, il tutto al netto del completamento delle opere infrastrutturali necessarie per la Liguria. È l'obiettivo del Piano di bacino del trasporto ferroviario regionale presentato oggi dall'assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino con la collaborazione di Liguria Ricerche.

“La finalità di questo piano – spiega l’assessore Berrino - è avere in Liguria un trasporto più fruibile per un maggior numero di persone e di aumentare la produttività dei treni a parità di risorse impiegate. La condizione necessaria affinché questo avvenga, però, è la messa in opera entro il 2023 delle nuove infrastrutture ferroviarie: nodo ferroviario di Genova, terzo valico dei Giovi, raddoppio della linea a Ponente e quadruplicamento della Milano-Genova. Come Regione abbiamo fatto, stiamo facendo e faremo costante pressione sul Governo affinché queste opere si portino finalmente a compimento”.

Il piano affronta i punti cardine del nuovo Contratto di servizio 2018-2032 che prevede da parte di Trenitalia e Regione Liguria importanti investimenti riguardanti: il rinnovo della flotta (48 nuovi elettrotreni di cui 5 'Jazz' già in circolazione + 15 'Pop' e 28 'Rock' presentati ieri) al fine di abbassarne l’età media a 4,8 anni nel 2023, l’ammodernamento del reticolo manutentivo, il revamping e il restyling della flotta esistente e nuove tecnologie. Il piano, inoltre, prevede l'aumento della velocità media dei treni di 10 km/h, l'incremento della frequenza di una corsa ogni 15 minuti nella tratta Voltri-Nervi e ogni ora per Genova da entrambe le Riviere.

A partire dal 2023, infine, si vedranno annullati i conflitti tra i treni regionali e quelli veloci con i primi che non dovranno più dare la precedenza ai secondi scongiurando quindi i ritardi che danneggiano l'utenza.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium