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Politica | 20 settembre 2019, 14:42

Imperia: Marco Scajola lascia 'Forza Italia' ed entra in 'Cambiamo', dura risposta di otto firmatari vicini a FI

"Viva la libertà di scelta, per carità, e anche quella di cambiare casacca, ma proprio non vediamo dove il partito lo abbia ostacolato, anzi. Sarebbe bene che proprio lui ripassasse il significato della parola 'riconoscenza'"

Imperia: Marco Scajola lascia 'Forza Italia' ed entra in 'Cambiamo', dura risposta di otto firmatari vicini a FI

"Forza Italia è in credito con Marco Scajola, non viceversa", questo uno dei passi più significativi della lettera scritta da otto firmatari in risposta a quanto dichiarato dallo stesso assessore regionale per commentare il suo ingresso in 'Cambiamo', nuova formazione politica fondata dal governatore Giovanni Toti, e per giustificare l'uscita dal partito di Silvio Berlusconi.

A siglare la dura presa di posizione: Gabriele Amarella, Simone Baggioli, Cristina Barabino, Filippo Maria Bistolfi, Luca Falciola, Paolo Petrucci, Alberto Rossi e Andrea Tomatis ex attivisti e candidati che hanno avuto o che hanno ancora oggi ruoli politici in Forza Italia.

Questo il testo integrale: "Marco Scajola dice che Forza Italia non é stata riconoscente nei suoi confronti? È punto di vista curioso: Marco Scajola fa politica da più di 20 anni e non appena eletto la prima volta, nemmeno trentenne e privo di esperienza, è stato scelto da Forza Italia quale capogruppo al Comune di Imperia, successivamente come assessore e poi come vicesindaco. Dopodiché, supportato da praticamente tutto il partito, è stato il candidato di punta al Consiglio Regionale in Provincia di Imperia, infine è assessore in Regione, mantenendo per se anche il seggio di Consigliere, negando così il subentro del primo dei non eletti.

È stato contestualmente nominato commissario provinciale di Forza Italia, portando un partito vincente e radicato sul territorio, a percentuali minime e perdendo praticamente tutte le elezioni possibili, bloccando la meritocrazia e lo spazio che adesso tanto invoca.

Viva la libertà di scelta, per carità, e anche quella di cambiare casacca, ma proprio  non vediamo dove il partito lo abbia ostacolato, anzi. Sarebbe bene che proprio lui ripassasse il significato della parola 'riconoscenza'.

Forza Italia é in credito con Marco Scajola, non viceversa: a chi, se non a Forza Italia deve la sua cartiera politica? A mago Merlino? Ah, no... forse allo zio Claudio".

c.s.

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