Un’osteria agriturismo, che custodisce la tradizione di un territorio diverso dal posto dove si trova. Infatti i gestori si sono trasferiti qui da Amatrice, dopo che il loro ristorante è stato distrutto dal terremoto del 2016 e la storia dell’apertura di questo locale era stata riportata su tutti i giornali, anche nazionali, per la generosità del proprietario del locale che aveva offerto loro la possibilità di gestire il locale e proseguire l’attività di ristorazione.
Se per i primi tempi la molla principale dei clienti del locale è stata la curiosità mista alla solidarietà per la terribile disgrazia, ora dopo due anni di intenso lavoro l’osteria si è ricavata un suo spazio preciso e può vantare una numerosa clientela di affezionati.
In due anni i locali sono stati rinnovati, si è aggiunta una piscina nel grande prato che si trova davanti al locale
ed è stato creato un nuovo logo del ristorante
Provare la cucina di Veronica vuol dire gustare i prodotti tipici della loro terra, preparati con passione e serviti con simpatia da Enrico.
Molto gustosi gli antipasti a cominciare dai salumi tipici laziali, strepitoso il prosciutto crudo tagliato al coltello abbinato a un pecorino di quelli a forma alta da urlo.
e le verdure sott’olio e quelle di stagione preparate con semplicità ma mantenendo sempre gusto e sapore.
Per alcuni prodotti guanciale , formaggi e salumi i rifornimenti arrivano direttamente dai fornitori dell’Appennino e la bontà si coglie facilmente.
L’assaggio dell’Amatriciana, con il pomodoro o senza, è assolutamente consigliato, così come le mezze maniche alla Gricia o alla Carbonara, e i tonnarelli Cacio e Pepe. Fra i secondi: arrosticini, abbacchio alla scottadito, saltimbocca alla Romana, trippa e coda alla vaccinara, piatti di funghi in stagione. Dolci caserecci con torte di frutta ed un delizioso tiramisù.
Per venire incontro alla clientela estiva che a pranzo non può concedersi pranzi abbondanti, da questa estate c’è la novità di una pizza alla pinza, con oltre 48 ore di lievitazione e piatti espresso, fatti al momento, ma sempre di grande qualità.
Carta dei vini, con presenza di un Rosso Piceno e un Montepulciano d’Abruzzo fra le migliori etichette piemontesi. Il conto non supera i 25 euro e le porzioni sono “alla Amatriciana”, cioè sempre abbondanti anche se per consentire ai clienti di provare tutti i piatti ed arrivare al diolce sono stati costretti a ridurre le porzioni.
L'Osteria Agriturismo Il Girasole, che dal 2017 è stato inserito fra i Ristoranti della Tavolozza, si trova a Limone Piemonte in frazione San Bernardo - Tetto Paris, 11 Chiusura: martedì Tel: 39-3663070952 ha una vivace pagina facebook dove vengono annunciate le serate a tema e i nuovi piatti.
Claudio Porchia