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Politica | 07 luglio 2019, 19:15

Molini di Triora punta sui consigli comunali in diretta streaming: regolamento approvato ora vanno risolti alcuni problemi

Regolamento approvato 'a sorpresa' con i soli voti della maggioranza, contrari i membri dell'opposizione. Vi spieghiamo che cos'è successo.

Il consiglio comunale di Molini di Triora potrebbe essere il primo dell’entroterra della valle Argentina a dotarsi della trasmissione in streaming. Si tratta di un servizio molto utile che permetterebbe la visione dell’assise via internet attraverso il sito del Comune ed i canali social.

I consigli comunali verrebbero ripresi ed avrebbero da un lato la funzione di tenere informati gli abitanti del paese e dall’altro garantirebbero un’utile memoria storica degli interventi dei singoli amministratori. La pratica è stata trattata ieri in seno al consiglio comunale dove ha fatto capolino il regolamento sulle riprese audio-video. Una opportunità che l’amministrazione guidata dal sindaco Manuela Sasso punta ad introdurre a breve.

“Abbiamo pensato di portare il regolamento per favorire la trasparenza di quanto detto in consiglio comunale. - ha sottolineato il primo cittadino introducendo la pratica - Il consigliere Becciu l’ha chiesto più volte. È giusto registrare i consigli comunali. Al momento l’Idea è di prevedere una videoripresa ma dobbiamo valutare come fare senza un impianto audio”

Un punto all’ordine del giorno che sulla carta sarebbe dovuto passare senza polemiche in quanto sono almeno 10 anni che il consigliere di opposizione Mario Antonio Becciu, propone l’introduzione di questo servizio. Invece proprio dai banchi della minoranza del gruppo Nuovo Futuro sono arrivate diverse critiche. Tanto che la pratica è passata con una votazione a maggioranza mentre i consiglieri comunali Becciu, Antonella Allaria e Matteo Capriolo hanno votato contro.

Secondo i consiglieri del gruppo Nuovo Futuro, i file generati con questo sistema verrebbero cancellati dopo appena 3 anni e non comporterebbero una trascrizione migliore o più puntuale dei singoli interventi fatti durante l’assise. Quindi un voto contrario non al servizio ma al sistema così immaginato dalla maggioranza.

Il regolamento per le riprese è solo un primo passo verso le dirette streaming del consiglio comunale e ci vorrà ancora del tempo prima che possano essere introdotte. Infatti l’amministrazione comunale sta cercando una soluzione per avere una registrazione video con un audio che sia chiaro e comprensibile. Non è da escludere quindi che nelle prossime fasi il Comune scelga di iniziare a dotarsi di microfoni con un sistema che amplifichi e trasmetta la voce dei singoli amministratori. A quel punto si potrebbe procedere alla registrazione dei filmati.

Un sistema un po’ rudimentale ma sufficiente allo scopo. In tal senso Molini potrebbe aprire la strada a queste nuove opportunità multimediali per avvicinare i cittadini alle istituzioni. Sarebbe il primo comune dell’entroterra a dotarsi di questo servizio ma non il primo della vallata se consideriamo Taggia. Qui da qualche anno è stato introdotto il servizio streaming più avanzato di tutta la provincia di Imperia. 

Stefano Michero

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