Ventimiglia: possibile spostamento del 'Terzo Paradiso' di Pistoletto, la precedente Amministrazione non ci sta "Riqualificare la Porta d’Italia con una colata di cemento?"

“Riqualificazione della Porta d’ Italia tramite una colata di cemento? Parcheggio che sostituisce l’opera di un artista contemporaneo del livello di Pistoletto?”

Sono le domande che si pone la precedente Amministrazione di Ventimiglia guidata da Enrico Ioculano, incredula dopo aver appreso della volontà dell’attuale primo cittadino  ripensare l’aiuola che ospita il ‘Terzo Paradiso’ di Michelangelo Pistoletto. Il neo Sindaco Scullino ha, infatti, incaricato l’Anas di presentare un progetto che preveda la creazione di 50 parcheggi in quell’area capace di inglobare, eventualmente, l’opera o spostandola in una zona che sarà, nel caso, concordata con l’autore.

“Non crediamo possibile che la tanto annunciata riqualificazione dell’area durante la campagna elettorale, non significhi altro che sacrificare l‘opera di un artista contemporaneo vivente, quale  il maestro Pistoletto, riconosciuto a livello internazionale, per proporre un parcheggio" - aggiunge in una nota congiunta la precedente Amministrazione e prosegue: "La frontiera con la Francia è altamente simbolica, invece di distruggere l’opera, chiedete ad Anas di occuparsi dell’aiuola, in modo che l’opera sia maggiormente visibile. Questa iniziativa rende chiara quale sia l’importanza che l’attuale Amministrazione intende dare all’arte e alla cultura, e quale sia il significato di riqualificazione.”