Bordighera: diritto di superficie a favore dell’Asl per la costruzione del PalaSalute, lunga discussione in Commissione Affari Generali, la minoranza chiede maggiori garanzie

E’ stata convocata quest’oggi in Comune a Bordighera un’importante commissione consiliare per valutare la possibilità di concedere alla Asl 1 il diritto di superficie di un ampio terreno retrostante l’ospedale St Charles per costruire un Palasalute, il secondo oltre a quello in fase di ultimazione. Strutture che saranno messe a disposizione del privato che ha vinto la gara d’appalto avviata nel 2018. 

Una lunga discussione ha visto maggioranza e minoranza confrontarsi sulla questione: mentre la prima si è mostrata favorevole alla concessione del diritto di superficie, anche se l’Asl 1 non ha ancora definito in modo preciso cosa realizzerà nella nuova struttura; la minoranza è stata molto critica sulla questione. 

Principalmente i consiglieri Mara Lorenzi e Beppe Trucchi hanno chiesto maggiori garanzie e soprattutto più chiarezza. “Andiamo a dare un’autorizzazione e su questo sono d’accordo - ha detto Beppe Trucchi - cosi come sono d'accordo sul fatto che arrivi il privato. Dobbiamo però renderci conto che questo ospedale sta agonizzando da un anno, c’è un grande scoraggiamento fra il personale, credo sia logico conoscere dettagliatamente cosa vorranno inserire in questi due nuovi corpi di fabbrica. 

Sia la precedente Amministrazione regionale, che questa, non hanno fatto molto per il distretto sociosanitario di Ventimiglia e non si sono visti i risultati. L’operazione politica è questa: se alla popolazione dici che fai il pronto soccorso é contenta, ma questo comporta dei costi, quindi vogliono tenersi le mani libere per poter realizzare degli ambulatori che possano dare i fondi per poter gestire il pronto soccorso, tutto comprensibile, ma in un paese serio queste cose andrebbero dette chiaramente.” 

Questa la risposta del Sindaco Vittorio Ingenito: “Adesso dovremo andare in Consiglio con questa delibera - ha spiegato - ma temo di non poter reperire questi dati e non si può nemmeno ritirare la pratica, questo pregiudicherebbe affidamenti che riguardano il nostro sistema sanitario. Queste istanze verranno sicuramente presentate ad Asl, ma come Amministrazione l'obiettivo finale é quello di andare avanti senza pregiudicare il buon esito dell’affidamento.” 

Molto critica anche Mara Lorenzi: “Il ruolo e il potere che abbiamo é quello di negoziare una funzione - ha detto - ovvero quello di essere controllori, quindi dobbiamo poter valutare bene perché la situazione è molto delicata, soprattutto per quanto riguarda la durata della concessione. E’ necessario limitarne l’uso e quindi non dare una concessione di 99 anni. Non vorrei rischiare che, per potenziare quello che tiene più forniti i privati, ci fossero delle omissioni su quello che, invece, interessa di più la cittadinanza e la sua salute.”