Trentacinque figuranti del rione Parasio di Taggia prederanno parte domenica, a Bajardo, alla festa 'Ra Barca'. Si tratta di un appuntamento antichissimo che ricorda le vicende delle figlie del signore del luogo, il conte Rubino, che si erano innamorate di pisani venuti in Riviera ad acquistare legname.
Una di loro, Angelina, fuggì con il toscano ma il padre la raggiunse e la decapitò con un colpo di spada. In memoria di quella vicenda (che risale al 1241) viene innalzato in piazza un enorme tronco d'albero attraverso spettacolari (e pericolose) manovre. Il Gruppo storico del Parasio di Taggia (che partecipa da molti anni al Corteo storico tabiese) è capeggiato da Ernesto Arieta.