Simone Baggioli, candidato al consiglio comunale di Sanremo per Forza Italia, rilancia alcuni temi del programma del candidato sindaco per il centro destra unito, Sergio Tommasini, puntando il dito su ambiente, pulizia e raccolta differenziata. L’esponente di Forza Italia, interviene dai giardini di Villa Ormond, polmone verde della città dei fiori.
“Molti mi attaccano sui social, dicono che ogni volta che vedo un sacchetto di spazzatura faccio una foto e dico che Sanremo non è pulita - afferma Baggioli - Oggi sono venuto qui perché ho ritenuto opportuno parlare di un tema molto importante per la città da una location dove la qualità della vita è eccezionale, il cuore di un parco secolare meraviglioso. Oggi la raccolta dei rifiuti avviene con un sistema porta a porta, completamente sbagliato. La città è sporca e piena di gabbiani, topi e vespe che si alimentano sui sacchetti abbandonati nelle varie zone delta città”.
Secondo il candidato consigliere oltre al metodo, sarà importante rivedere anche i costi della TARI: “Parlo in particolare delle utenze non domestiche, ci sono sconti e tariffazioni per banche e tariffazioni per grandi supermercati mentre le nostre attività produttive medio piccole di commercianti pagano cifre di Tari che superano i 20 euro al metro quadrato, questa disparità non può essere accettata. Noi faremo di tutto affinché ci siano delle tariffazioni corrette nei confronti dei nostri cittadini, dei nostri imprenditori, dei nostri artigiani che tutte le mattine alzano le saracinesche e tentano di creare redditività che poi trasmettono sul nostro territorio”.
Tanti suggerimenti per migliorare il "porta a porta" a Sanremo. I dettagli nell'intervista video al candidato Baggioli.
VIDEOINTERVISTA:
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