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Attualità | 09 maggio 2019, 08:58

Imperia: la giunta approva le direttive per la gestione della rete museale. All'interno la bozza con i nuovi prezzi d'ingresso

Qualche preoccupazione l'ha creata il prezzo indicato per la visita al planetario: 12 euro, mentre a Milano il più grande d'Italia, l'ingresso ne costa 5. "E' solo una bozza di delibera, i prezzi dobbiamo ancora stabilirli", spiega l'Assessore

Imperia: la giunta approva le direttive per la gestione della rete museale. All'interno la bozza con i nuovi prezzi d'ingresso

Con l'approvazione in Consiglio Comunale della pratica relativa alla nascita della rete museale, il Comune ha stabilito le linee guida per la gestione dei musei cittadini, il Maci (Museo d'arte contemporanea), il museo navale e il futuro planetario, che sarà affidata a un privato dopo il bando di gara europeo.

Prima del passaggio in Consiglio, la delibera era passata in giunta con una bozza di quelle che saranno le tariffe dei biglietti di ingresso che dovrebbe prevedere una diminuzione del prezzo per l'entrata al Maci: per la visita della collezione permanente passerà dagli attuali 8 euro a 7.

Per quanto riguarda il museo navale, dovrebbero aumentare i prezzi del biglietto ridotto, riservato ai bambini sotto i 14 anni che finora pagano 3,50 euro, ma una volta realizzata la rete museale andrebbero a pagare 5 euro. Potrebbe aumentare anche il prezzo d’ingresso per le scolaresche che passerebbero da pagare 3 euro per alunno e insegnante, a pagarne 4.

La delibera di giunta con la bozza dei prezzi del biglietto di ingresso al futuro planetario ha creato qualche preoccupazione. Secondo quanto indicato nella bozza, la visita costerebbe 12 euro, 7 in più di quanto bisogna spendere per entrare al planetario di Milano, il più grande d’Italia che ogni anno, dal 1930 accoglie migliaia di visitatori al prezzo di 5 euro, 3 euro per il ridotto che a Imperia, secondo la bozza, costerà 7,50 euro.

"In realtà sui prezzi non abbiamo ancora stabilito niente, e sicuramente saranno competitivi con il mercato", spiega a Imperia News l'Assessore alla Cultura Marcella Roggero, che aggiunge "Quella presente sull'albo pretorio è una bozza di delibera di giunta che non avrebbe dovuto essere pubblicata". 

Francesco Li Noce

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