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Economia | 26 aprile 2019, 06:00

I siti web più longevi sulla rete: eccoli suddivisi per settore

Le ricerche online sono aumentate in maniera esponenziale negli ultimi anni e sempre più persone si informano e si tengono aggiornate attraverso siti web di ogni tipo.

I siti web più longevi sulla rete: eccoli suddivisi per settore

Le ricerche online sono aumentate in maniera esponenziale negli ultimi anni e sempre più persone si informano e si tengono aggiornate attraverso siti web di ogni tipo. Più cresce il numero di utilizzatori e più aumenta l'esigenza per i motori di ricerca di fornire risposte mediante fonti attendibili. Esistono vari modi per verificare la serietà di un sito internet: raccogliere informazioni sulla redazione, controllare l'originalità dei contenuti, la presenza della pagina che descrive il progetto, controllarne l'anzianità, ecc. È proprio su uno di questi punti che oggi soffermiamo la nostra attenzione: l'età del sito web! A nostro avviso è uno dei fattori più importanti in assoluto, infatti, difficilmente un portale resta online tanti anni senza fornire un'informazione di qualità.

Abbiamo fatto un giro approfondito sul web ed abbiamo selezionato quali sono i siti più longevi, suddividendoli in categorie, approfondendo quali sono gli scopi e le tematiche trattate.

Siti di approfondimenti e recensioni

Per quanto riguarda i siti di informazione e recensioni, che forniscono approfondimenti sui più svariati argomenti, bisogna ricordare innanzitutto ScuolaDelia, portale multi tematico italiano che dal 1997 fornisce informazioni e contenuti a proposito di varie categorie d'interesse, come arte, benessere, economia, formazione, moda, scienze, tecnologia, casa.

Altro sito conosciuto e storico di recensioni a proposito di ristoranti, hotel e luoghi di interesse è TripAdvisor che è nata nel 2000 per idea del fondatore Stephen Kaufer. Quattro anni più tardi il sito è stato acquistato da Sebastian Mendoza. Si tratta di un sito che permette agli stessi utenti di fornire recensioni nei luoghi in cui sono stati, in cui hanno soggiornato o che hanno visitato. Il sito permette in questo modo di dare agli utenti una visione più diretta e realistica dei luoghi che intendono visitare.

Sito storico di questa categoria è anche MYmovies, ovvero il sito di recensioni e approfondimento a proposito del cinema e della televisione. Il sito si è affermato nel 2000 ad opera di Gianluca Guzzo e dei suoi collaboratori, con l'obiettivo di fornire al pubblico informazioni, critica e recensioni a proposito di film, trailer, video, programmi televisivi, serie TV.

Siti e-commerce

I siti e-commerce sono siti che hanno come scopo la vendita di servizi o beni fisici a chi utilizza internet come mezzo per acquistare. Si tratta di una realtà che si è molto evoluta negli ultimi anni e che ha reso possibile la formazione di e-commerce di vario tipo, stile e caratteristiche. Gli e-commerce, come li intendiamo noi oggi, nascono dopo il 1994 quando vennero creati i browser di navigazione che hanno consentito di utilizzare internet più facilmente e di conseguenza hanno reso possibile la creazione di siti appositi per la vendita. I primi e-commerce sono Amazon, E-bay e Alibaba.

Amazon è il primo vero e proprio e-commerce che nasce nel 1995 come libreria online a Seattle grazie al suo fondatore Jeff Besoz. Questo nuovo modo di concepire la vendita dai il via alla creazione di molti altri e-commerce, come E-bay che viene fondata nello stesso anno di Amazon da Pierre Omidyar come sito di aste online. Quando successivamente questi siti iniziarono a raggiungere un gran successo e grandi introiti si espansero e iniziarono a vedere anche differenti tipologie di prodotti, arrivando ad essere quelli che conosciamo oggi. Sul podio come e-commerce più antico vi è anche Alibaba, la multinazionale cinese fondata nel 1999 da Jack Ma e Peng Lei a Hangzhou.

Oggi giorno, questi siti offrono la possibilità di acquistare qualsiasi tipo di oggetto, dall'elettronica alla moda, fino ad arrivare ad oggetti strani e bizzarri.

Testate giornalistiche

Parlando, invece, di testate giornalistiche e giornali online, negli ultimi anni sono nati moltissimi siti di questo tipo e stampo. Tuttavia, esistono alcuni giornali online che sono nati prima di altri e che hanno riscosso fino ad oggi un grande successo e un grande numero di lettori.

Il Fatto Quotidiano è uno di questi, giornale quotidiano italiano che nasce nel 2009 da Antonio Padellaro. Il giornale nasce innanzitutto in versione cartacea e successivamente viene creata anche la versione online che accoglie un maggior numero di lettori. La versione online de' Il Fatto Quotidiano viene pubblicata il 22 giugno 2010, la cui gestione viene lasciata al giornalista e blogger Peter Gomez. Nel 2012 viene incoronato come miglior sito di politico d'opinione e nello stesso anno viene ottimizzata e migliorata la versione online, tanto che nel 2013 è considerato il miglior sito italiano.

Altra testata online importantissima è il Post, quotidiano online italiano creato nel 2010 da Luca Sofri, non che direttore della testata. Il giornale si è distinto da subito per l'informazione italiana e internazionale che fornisce e inoltre al suo interno sono presenti blog di vignettisti e illustratori famosi. Anche in questo caso, il giornale ha vinto molti premi come migliore giornale online e alcune statistiche hanno dimostrato che si posiziona tra i 200 siti più visualizzati in Italia.

Francesco Cancellato è, invece, il fondatore del quotidiano online Linkiesta, lanciato il 31 gennaio 2011. Si tratta di una testata innovativa e giovanile che è fornisce informazioni nazionali e si caratterizza per un giornalismo partecipativo, investigativo e creativo.

Siti online enciclopedici

Tra questi siti troviamo, innanzitutto, Wikipedia che è un enciclopedia online, a contenuto libero e collaborativo, creata nel 2001. I fondatori di questa piattaforma sono stati i soci della Wikimedia Foundation, un'associazione senza scopo di lucro. Il sito è una vera e propria enciclopedia che raccoglie informazioni di tutti i tipi.

Altro sito similare è Treccani online, sito online della medesima enciclopedia creato in versione web nel 1996. Nel tempo si espanso molto e la lettura è diventata completamente gratuita.

Nel 2005 è stato lanciato un altro sito di questo stampo: Wiki How. Il sito è stato creato con lo scopo di fornire le informazioni necessarie a "fare le cose". Infatti, nel sito sono presenti modi e procedimenti per fare in autonomia cose, lavori ecc.

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