Attualità - 24 aprile 2019, 07:11

Sanremo: venerdì l’assemblea dei soci del Casinò per ufficializzare la proroga al Cda e discutere il bando per il successore di Prestinoni alla direzione generale

Si andrà avanti con un Cda ‘a due’ con Massimo Calvi ed Elvira Lombardi. In estate si rinnoverà la squadra

Sanremo: venerdì l’assemblea dei soci del Casinò per ufficializzare la proroga al Cda e discutere il bando per il successore di Prestinoni alla direzione generale

Mentre Sanremo punta alle elezioni del 27 maggio, al Casinò e a Palazzo Bellevue sta per scadere il conto alla rovescia per la decisiva assemblea dei soci della casa da gioco in programma venerdì, nel pomeriggio. E non sarà una riunione come le altre.

All’ordine del giorno sarà l’approvazione del bilancio 2018, nota positiva per il Casinò di Sanremo in un panorama nazionale non certo positivo per chi opera nel mondo del gioco d’azzardo. Ma, soprattutto, si discuterà il futuro del Cda e la successione del direttore generale Giancarlo Prestinoni il cui contratto scadrà a fine mese.

Come da noi anticipato qualche settimana fa, si andrà verso la proroga dell’attuale Cda ‘a due’ dopo le dimissioni di Olmo Romeo per la corsa alle comunali tra le fila della Lega. Resteranno quindi in carica Massimo Calvi ed Elvira Lombardi fino a quando, presumibilmente in estate, la nuova amministrazione comunale discuterà sulla nuova squadra per la gestione del Casinò.

Ma sono giorni decisivi anche per la direzione generale. A fine mese scade il contratto di Giancarlo Prestinoni e il Cda dovrà discutere anche il bando per la ricerca del suo successore. Anche in questo caso se ne discuterà a primavera inoltrata o in estate.

Intanto nel mondo delle case da gioco nazionali Sanremo viene citata come un esempio virtuoso. La crisi ha cancellato il Casinò di Campione d’Italia e si sta abbattendo come una scure su quello di Saint Vincent, ma nella Città dei Fiori l’aria è ben diversa. Il Cda nel fine settimana approverà il bilancio in attivo, cosa rara in questo periodo nel mondo dei Casinò. E il ‘caso Sanremo’, anche in ottica elezioni comunali, è stato trattato anche dal portale web GiocoNews. 

Scrive la giornalista Anna Maria Rengo: “In altri territori i casinò hanno avuto degli effetti depressivi su un possibile sviluppo economico e imprenditoriale alternativo, hanno fatto accapigliare e saltare di poltrona in poltrona i politici, sono stati perseguiti dalla magistratura penale, civile e contabile, hanno avuto dei buchi di bilancio pazzeschi, peggiori della più spendacciona azienda sanitaria. Appunto: si può anche dire che se a Sanremo questo non è successo, forse non è perché sono stati bravissimi, ma magari solo perché sono stati “normali” e “sensati”? Avevano la gallina dalle uova d'oro e anziché strangolarla l'hanno accudita: non è anche questa una scelta di comune buon senso?”.

Si poteva e si può fare meglio, questa è certamente un'opinione sostenibile e che è appunto oggetto della campagna elettorale in corso. Tuttavia, a Sanremo sono stati sicuramente rispettati i più elementari principi di gestione aziendale, per esempio dotandosi di una pianta organica adeguata e che non è stata chiamata a inutili sacrifici” conclude l’analisi di GiocoNews.

Pietro Zampedroni

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