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Infermiere e salute | 07 aprile 2019, 06:00

Come fare in casi di reazioni allergiche? Punture di vespe, api, insetti oltre a alimenti, piante e pollini

Le reazioni allergiche si manifestano come ipersensibilità verso sostanze, chiamati allergeni, che vengono contattate attraverso la pelle, inalate nei polmoni, ingerite od iniettate

Come fare in casi di reazioni allergiche? Punture di vespe, api, insetti oltre a alimenti, piante e pollini

Le reazioni allergiche si manifestano come ipersensibilità verso sostanze, chiamati allergeni, che vengono contattate attraverso la pelle, inalate nei polmoni, ingerite od iniettate.

Premetto come sempre, che solo un medico può fare diagnosi della vostra allergia,studiando  le cause, le cure , la prevenzione,  educandovi se avete un’emergenza….e nel caso ,  fate riferimento sempre al numero unico delle emergenze il 112 (che vi smista in base al tipo di emergenza!!!)

L’allergia e le crisi allergiche possono essere gravissime ed il fai da te è fortemente sconsigliato!!!


Le reazioni allergiche sono relativamente comuni. La risposta immunitaria che provoca una reazione allergica è simile alla risposta che causa febbre da fieno. La maggior parte delle reazioni si riscontrano dopo il contatto con un allergene.

Molte reazioni allergiche sono lievi, mentre altre possono essere gravi e pericolose per la vita. Essi si verificano più spesso nelle persone con una storia familiare di allergie.

Le sostanze che non preoccupano la maggior parte della gente (come il veleno da punture di api e alcuni alimenti, farmaci, e pollini), possono invece innescare reazioni allergiche in alcune persone (anche molto gravi).

Mentre per la prima esposizione si può solo produrre una lieve reazione, esposizioni ripetute possono portare a reazioni più gravi. Una volta che una persona ha avuto una reazione allergica (è sensibilizzato), anche un’esposizione limitata ad una piccola quantità di allergene può innescare una reazione severa.

Le reazioni allergiche possono essere lievi o gravi. Possono essere limitate ad una piccola zona del corpo o possono colpire l'intero corpo.

La maggior parte delle gravi reazioni allergiche si manifestano in pochi secondi o minuti dopo l'esposizione all'allergene. Tuttavia, alcune reazioni possono comparire dopo molte ore, soprattutto se l'allergene provoca una reazione dopo che è stato ingerito. In casi molto rari, reazioni possono svilupparsi dopo 24 ore.

L'anafilassi è una reazione allergica improvvisa e grave che si verifica in pochi minuti di esposizione. In questo caso l’intervento deve essere IMMEDIATO e fornito da personale specializzato (112 sempre, sempre, sempre). Il peggioramento può essere molto veloce e portare alla morte entro 15 minuti se non curato.

Cause

Gli allergeni più comuni sono:

* saliva di animale o pelo
* Punture di api, insetti e altri
* Gli alimenti, in particolare noci, pesce e frutti di mare
* Farmaci
* Piante
* Pollini

………………E molti altri….

Sintomi

I più comuni sintomi di una lieve reazione allergica includono:

* rossore (in particolare sul collo e viso)
* Prurito
* Congestione nasale
* Rush cutaneo
* Occhi rossi, lacrimanti che bruciano

I sintomi di una reazione moderata o grave sono:

* Crampi e dolore addominale
* Disturbi al torace
* Diarrea
* Difficoltà di respirazione
* Difficoltà di deglutizione
* Vertigini o sensazione di stordimento
* Paura o senso di apprensione o ansia
* Flushing o arrossamento del viso
* Nausea e vomito
* Gonfiore del viso, degli occhi, o della lingua
* Debolezza
* Incoscienza

Primo Soccorso

Per una reazione da lieve a moderata:

1. Calmare e rassicurare la persona che la reazione, come l'ansia può peggiorare i sintomi.
2. Cercate di individuare l'allergene ed evitare che la persona prolunghi il contatto. Se la reazione allergica è da una puntura d'ape, il pungiglione bisogna raschiarlo via la pelle con qualcosa di appuntito (come un’unghia o una carta di credito). Non usare una pinzetta agendo sul pungiglione: rilascerà più veleno.
3. Se la persona sviluppa un’eruzione cutanea pruriginosa, applicare lozione e impacchi freddi.

4. Osservare la persona che non abbia peggioramenti.
5. Chiedi aiuto medico. Per una lieve reazione, un medico può raccomandare farmaci (come antistaminici).

Per una reazione allergica grave (anafilassi): CHIAMA IMMEDIATAMENTE IL 112, SUBITO, SENZA INDUGI: C’E’ PERICOLO DI MORTE!!!!!!!

1. Controlla le vie aeree della persona, la respirazione e la circolazione (l'ABC di Basic Life Support..SE LO CONOSCI). Un segno di avvertimento del pericolo di gonfiore alla gola è una voce molto rauca o sussurrante o suoni grossolani quando il soggetto sta respirando, se necessario, iniziare la respirazione artificiale e CPR (se capaci).
2. liberalo da cravatte, camicie o protesi dentarie.
3. Calma e rassicurare la persona.
4. Se la reazione allergica è da una puntura d'ape vedi sopra.

5. Se la persona è allergica a farmaci dovrebbe avere altri farmaci di emergenza a portata di mano, aiutare la persona a prendere o iniettare il farmaco. Evitare farmaci per via orale se la persona ha difficoltà a respirare.
 6. Prendere provvedimenti per prevenire shock. Aiutare la persona a sdraiarsi, sollevare i piedi di circa 12 centimetri,  NON porre la persona in questa posizione in caso di lesioni a testa, collo, schiena, gambe di origine traumatica: sii sicuro della diagnosi…..

NON…….

* Non date per scontato che l’allergia non possa progredire in una forma più grave: CONTROLLARE & SORVEGLIARE.
 * Non mettere un cuscino sotto la testa della persona se sta avendo problemi di respirazione. Questo può bloccare le vie respiratorie.
* NON dare nulla persona per bocca se la persona sta avendo problemi di respirazione.


Chiamare l’emergenza  (112):

* La persona ha una reazione allergica grave, chiamare sempre il 112. Non aspettare per vedere se la reazione peggiora .
* La persona che ha una storia di gravi reazioni allergiche (verificare la presenza di cartellini di avviso).. chi è allergico noto DEVE averlo sempre con se…sarebbe da attaccare ad una medaglia al collo.. non sottovalutate queste cose….più informazioni date, più potrete avere assistenza subito…
Prevenzione

    * Evitate il contatto, come cibi e farmaci che hanno causato una reazione allergica, anche mite, in passato. Ciò include domande dettagliate su ingredienti, quando si mangia fuori casa. Esaminare attentamente le etichette degli ingredienti.
    * Se avete un bambino che è allergico a certi alimenti, introdurre un alimento nuovo alla volta in piccole quantità in modo da poter riconoscere una reazione allergica.
    * Le persone che sanno che hanno avuto gravi reazioni allergiche dovrebbero indossare una tag medica o un braccialetto
    * Se avete una storia di reazioni allergiche gravi, portare con sé il kit di emergenza da iniettare intramuscolo : ogni soggetto allergico importante lo DEVE avere

 

 

Bibliografia e sitografia

·Shock anafilattico

·Allergie alimentari per oltre 500 mila under 18

·Società Italiana Allergologia, Asma ed Immunologia Clinica

·Settimana Mondiale dell’Allergia Alimentare

·Associazione Italiana Allergie Alimentari

·Epidemiologia dell’anafilassi in Italia

 

(EN) Tintinalli, Judith E., Emergency Medicine: A Comprehensive Study Guide (Emergency Medicine (Tintinalli)), New York, McGraw-Hill Companies, 2010, ISBN 0-07-148480-9.

(EN) John Marx, Rosen's emergency medicine: concepts and clinical practice 7th edition, Philadelphia, PA, Mosby/Elsevier, 2010, ISBN 978-0-323-05472-0.

(EN) Marianne Gausche-Hill, Susan Fuchs, Loren Yamamoto, editors, The pediatric emergency medicine resource

, Rev. 4. ed., Sudbury, Mass., Jones & Bartlett, 2007, p. 69, ISBN 978-0-7637-4414-4.

(EN) Mariana C. Castells, editor, Anaphylaxis and hypersensitivity reactions

, New York, Humana Press, 2010, p. 223, ISBN 978-1-60327-950-5.

(EN) Gerald W. Volcheck, Clinical allergy: diagnosis and management

, Totowa, N.J., Humana Press, 2009, p. 442, ISBN 978-1-58829-616-0.

Harrison, Principi di medicina interna, 16ª ed., Milano, McGraw-Hill, 2005, ISBN 88-386-2999-4.

Robbins & Cotran, La basi patologiche delle malattie, Milano, Elsevier Italia, 2006, ISBN 88-85675-53-0.

 

 

 

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Il sottoscritto e Sanremonews in questo caso non ne rispondono.

 

Compito dell’infermiere è la somministrazione della cura, il controllo dei sintomi e la cultura all’ Educazione Sanitaria.

 

Roberto Pioppo

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