Se ti deve trovare,
ti trova.
Puoi giocare a nascondino,
a sardina,
a strega comanda colore,
a 1… 2… 3 stella,
ma se ti deve trovare,
ti trova.
Ti stana.
E non vale il “tana per tutti”.
Perché da quel momento
nessuno ti può salvare.
Da quel momento
tu sei tana per me.
E quando ti trova,
te ne accorgi.
Non è che ti passa sopra
come un drone silenzioso.
La senti, la botta che ti dà
Fa lo stesso rumore del cielo
che ti cade sulla testa.
Non importa dove sei.
Lo riconosci subito.
come un Beethoven.
Bussa una volta,
tu vai ad aprire,
anche se sei in pigiama.
Non gliene frega niente, all’amore.
Ti porta via anche con le infradito ai
piedi in pieno inverno.
Potresti vagare una vita intera
e non incontrarlo.
Ma se lo incontri,
hai mezzo secondo per scovarlo
in un sorriso,
negli occhi lucidi,
in una bocca che trema,
nelle guance rosse.
E nel dubbio,
fatelo,
un sorriso per sbaglio.
Perché tra noi
tutto è cominciato così.
Felici, per sbaglio.