ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Politica

Politica | 04 aprile 2019, 16:57

Incontro tra Cimap e Presidente Natta sull'acqua pubblica: "Ricevute importanti rassicurazioni dalla Provincia"

"Ribadiamo che la modifica della forma di gestione, con affidamento ad una società mista e l’ingresso del socio privato, non sarà mai per il Cimap una soluzione accettabile poiché non sarebbe assolutamente in linea con l’esito referendario e non produrrebbe servizi pubblici essenziali fuori dalle logiche del profitto”.

Incontro tra Cimap e Presidente Natta sull'acqua pubblica: "Ricevute importanti rassicurazioni dalla Provincia"

Buone notizie per l’acqua pubblica. Arrivano da un confronto che il Cimap ha avuto con il Presidente della Provincia, Fabio Natta, dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi: “Dalla discussione e dall’approfondimento dei documenti – evidenzia il Cimap - è infatti potuta emergere la sostanza delle comunicazioni della Provincia, non coincidenti con l'estrapolazione di alcuni contenuti pubblicati. Ribadiamo che la modifica della forma di gestione, con affidamento ad una società mista e l’ingresso del socio privato, non sarà mai per il Cimap una soluzione accettabile poiché non sarebbe assolutamente in linea con l’esito referendario e non produrrebbe servizi pubblici essenziali fuori dalle logiche del profitto”.

Il Cimap ha colto l’occasione per sollecitare nuovamente il trasferimento delle gestioni decadute di Amat, Aiga, 2i Rete Gas, nonché il conferimento di Amaie e Se.Com per l’avvio della gestione di Rivieracqua: “Rileviamo che il mancato pagamento dei contributi di alcuni comuni, non più procrastinabile, garantirebbe l'equilibrio economico finanziario della gestione e scongiurerebbe l’insolvenza della società. Invitiamo infine, tutti i soggetti coinvolti nei processi di acquisizione degli affidamenti a cogliere, con una visione a lungo raggio, l’importanza di una scelta che veda tutte le Amministrazioni ugualmente motivate nella tutela del bene comune acqua e di una valutazione imprenditoriale che consenta ad ogni socio un adeguato peso nella governance di Rivieracqua”.

“Per arrivare a questo – termina il Coordinamento imperiese per l’Acqua Pubblica - occorre lasciare alle spalle atteggiamenti campanilistici o miopi strategie di breve periodo che ostacolano colpevolmente il processo di ripublicizzazione del servizio idrico. Attendiamo la convocazione del Consiglio Provinciale e della Conferenza dei Sindaci, quali organi di indirizzo politico, per conoscere le reali volontà di ogni soggetto comunale socio di Rivieracqua. Indietro non si torna, la gestione dell’acqua e dei beni comuni deve essere pubblica”.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium