Aria mia
(da "Fotogrammi")
Montesara di vita
di fresche stagioni
passerotti nelle mie mani
spighe sotto i piedi
parole amiche la sera
attorno all'umile cena
Montesara di altri tempi
geografia di verdi pianure
da giovani canti carezzate
il Platani lavava i miei giorni
nel coro di vispe anguille
il sole m'era più grande
giocavo con la pioggia sui vetri
(tempus non omnia solvit)
chiassoso cortile d'una volta
più non mi parli
bar della piazza assai lieta
ove nascevano incontri
chiesa dei miei ritiri
fresche voci d'allora
tutti siete ancora miei
sempre dolce
il pensiero corre su di voi