"La mia auto rimossa durante la Milano-Sanremo anche se non intralciava il traffico", la segnalazione di un turista

Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di un nostro lettore.

"Egregio Signor Comandante Dott. Claudio Frattarola, Sono residente in Svizzera, Cantone Ticino, nei pressi di Lugano. Da circa  trent’anni, unitamente a mia moglie, frequento regolarmente la riviera dei Fiori per periodi di vacanza. È stato il caso la scorsa settimana approfittando anche di vedere il passaggio di quella bellissima corsa ciclistica che è la Milano–Sanremo. Come ogni volta, anche quest'anno ho lasciato la mia vettura nei pressi dell'imbocco della salita del Poggio verso le ore 12.00, per poi salire a piedi evitando un intasamento di macchine sul colle.

Il veicolo era ben oltre il sedime stradale, lontano da un cantiere esistente gestito da semafori e non ostacolava la circolazione stradale. Sono sceso dal Poggio al termine del passaggio della gara verso le ore 17.00 e la mia vettura non c’era più, era stata rimossa su ordine del vostro Servizio. Mi permetta di esprimere tutto il mio rammarico e la mia delusione per questo agire e precisare alcuni punti:
- Pur consapevole che le regole possono cambiare nel tempo (mi è stato detto che si tratta di una nuova ordinanza municipale) non ho avuto l’impressione che la segnaletica orizzontale e verticale sia mutata dallo scorso anno in quel punto: nessun cartello avvisava di un divieto di parcheggio e di una rimozione forzata.
- Al momento del nostro arrivo è scesa dal Poggio una vostra vettura con due agenti a bordo, che si è diretta verso Arma di Taggia: ci hanno visti benissimo. 
- Se il posteggio fosse stato così selvaggio la pattuglia avrebbe dovuto fermarsi immediatamente e renderci attenti di una possibile infrazione.
- In occasione di eventi importanti quali la Milano – Sanremo, che ovviamente creano un importante indotto dal punto di vista turistico con la presenza di un numero molto elevato di persone, il buon senso vorrebbe che una maggiore tolleranza fosse data.
- L’attività di rimozione dell’auto ha sicuramente creato più disagio e difficoltà all’utenza della strada del nostro parcheggio.
- La sanzione di 29,40 Euro che ho pagato (semplice multa di posteggio) non giustifica affatto la rimozione della vettura perché se veramente avesse compromesso la circolazione stradale la sanzione avrebbe dovuto essere molto più elevata;
- Per una banalità del genere, che richiedeva il pagamento immediato della multa perché il veicolo è straniero, bastava una misura più semplice seppure esagerata quale il blocco delle ruote.

In conclusione: ho dovuto per forza accettare e pagare la multa di posteggio ma non posso accettare la rimozione forzata di una vettura che non dava fastidio a nessuno. Questo vostro agire ci ha messo in seria difficoltà e questi metodi non sono di certo un bel biglietto da visita per i turisti come il sottoscritto che da molto tempo frequentano una località a vocazione turistica quale Sanremo e dintorni.

Con i migliori saluti, Alfredo Bazzocco, già capitano di polizia Cantone Ticino
6939 Arosio / Alto Malcantone (CH).