La rassegna “Fughe di Teatro e di Umorismo a Bordighera” ha portato ieri sera un grande nome del teatro italiano al Palazzo del Parco. Lella Costa, con le sue “Questioni di cuore”, ha fatto il pieno con un pubblico divertito e felice di aver assistito allo spettacolo di una delle maggiori rappresentanti dell'arte del nostro Paese.
Lo spettacolo, tratto dalla rubrica di Natalia Aspesi su “Il Venerdì” di Repubblica, da un'idea di Aldo Balzanelli, porta sul palco le lettere del cuore. Un viaggio attraverso la vita sentimentale e sessuale degli italiani nel corso degli ultimi trent'anni. I tradimenti, le trasgressioni, le paure, i pregiudizi.
A dare voce sul palco a questa corrispondenza, Lella Costa in un gioco di contrappunti tra botta e risposta che raggiunge tutte le sfumature, i diversi gradi d'intensità e di intimità. Migliaia di storie intorno all’amore e alla passione che, incredibilmente, non cambiano con il passare del tempo e l’evoluzione del costume.
Dalla ragazzina infatuata per un uomo tanto più grande di lei, alla signora che s’innamora di un sacerdote, dalla moglie tradita e abbandonata, al giovane che si scopre gay, al maschio orgoglioso della sua mascolinità. Tutti hanno impugnato la penna (più recentemente la tastiera del pc) per scrivere a Natalia Aspesi chiedendo un consiglio, un parere. E le risposte, argute, comprensive, feroci, spesso sono più gustose delle domande.