Sanremo: a rischio in futuro il 'wi-fi' in città? Un servizio importante in chiave turistica e promozionale

In una città turistica ci sono alcuni servizi che ormai sono imprescindibili, soprattutto in chiave tecnologica e con i milioni di cellulari, tablet e computer che vengono utilizzati da tutti noi, anche quando siamo in vacanza. Come ad esempio il servizio ‘wi-fi’, che viene offerto ormai in tutti gli alberghi, nei ristoranti, addirittura nei supermercati e, a Sanremo, anche nelle vie e nelle strade principali.

Nella città dei fiori il wi-fi è presente in molte zone e dovrebbe anche essere ulteriormente ampliato. In questo momento è gestito dalla Sistel, società leader in zona nella distribuzione del segnale Internet via radio, che si occupa anche di altri servizi tecnologici sempre relativi alla telefonia ed al web.

A Sanremo sono circa 30 i cosiddetti ‘access point’, ovvero gli apparati ricetrasmittenti con tanto di antenne, che provvedono a diffondere il segnale wi-fi. Dispositivi che, ovviamente, hanno bisogno di manutenzione e, spesso, anche di essere aggiornati alle nuove tecnologie. Il servizio costa al Comune poco più di mille euro al mese, ma nei prossimi anni potrebbe anche essere a costo zero, vista la proposta fatta dalla stessa Sistel.

L’azienda matuziana, infatti, ha proposto a palazzo Bellevue il servizio totalmente gratuito, ovviamente in cambio della gestione di altri servizi legati alla fibra ottica ed allo stesso wi-fi in zone collinari, solitamente poco servite dal segnale Internet per i cellulari. In molti potrebbero domandarsi a cosa serve il servizio in questo momento, tenuto conto che tutti abbiamo sul cellulare un numero importante di gigabyte, che ci consente di navigare su Internet senza problemi.

Vero, ma non dimentichiamo che a Sanremo vengono molti stranieri che, come noi italiani quando andiamo all’estero, abbiamo molti meno ‘giga’ da sfruttare, senza dimenticare anche chi ha tablet senza connessione e chi utilizza il computer portatile, magari in spiaggia o in altre zone. Un servizio quindi molto importante e da non sottovalutare in futuro per una città turistica, come quella matuziana. La rete, inoltre, è molto importante per le informazioni sul nuovo tabellone luminoso di piazza Colombo e per eventuali altri che potrebbero essere sistemati in città. Senza dimenticare la ciclabile e le spiagge. Nei prossimi mesi l’Amministrazione dovrà decidere il da farsi e sarà importante dotarsi anche di questo tipo di servizio per essere sempre al passo con i tempi. 

Da evidenziare, intanto, che proprio ieri è partito il progetto ‘Piazza Wifi Italia’ del Ministero dello Sviluppo Economico: un’occasione unica per tutti i Comuni italiani (e in particolare quelli con popolazione inferiore a 2.000 abitanti) per superare l’isolamento digitale e fermare lo spopolamento.

Per il progetto sono stati stanziati 45 milioni di euro che permetteranno di realizzare aree wi-fi gratuite su tutto il territorio nazionale. I Comuni potranno fare richiesta di punti wifi direttamente online, registrandosi sulla nuova piattaforma web accessibile dal sito www.wifi.italia.it.