ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Attualità

Attualità | 14 febbraio 2019, 17:46

Vallecrosia: soccorritore della croce Azzurra a Panama per la Giornata Mondiale della Gioventù (Foto)

“È stato decisamente sbalorditivo vedere migliaia di persone di etnie diverse andare d'accordo, tutto è filato liscio senza litigi o pressioni di alcun genere”

Le immagini da Panama City

Le immagini da Panama City

Un’esperienza emozionante che mi ha fatto crescere sia sotto il profilo lavorativo che spirituale”. Così Giuseppe Tramontana, soccorritore della Misericordia Croce Azzurra di Vallecrosia da oltre 20 anni, descrive il suo viaggio a Panama in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù 2019.
In totale undici giorni dal 20 al 31 gennaio di intenso servizio a Panama City dove Giuseppe ospitato con l'intero rescue team delle Misercordie composto da 41 confratelli presso l'accademia inter-americana, ci racconta di aver incontrato persone splendide ed accoglienti.

La mia squadra guidata da George, bomberos panamese, era denominata “Foxtrot Brigada 6” e composta da Nicola, infermiere professionale proveniente dalla Campania, Fabiana della Lombardia e Cataldo grande Avvocato Pugliese” commenta ancora Tramontana.

Numerosi gli eventi ai quali Giuseppe con il suo team ed altre nove brigade hanno garantito la protezione sanitaria, a partire dalla "Cinta Costiera" con l'arrivo di Papa Francesco che ha benedetto l'inizio della GMG 2019 fino ad arrivare al cosiddetto "Metro Park" dove il Santo Padre è intervenuto più volte. Oltre 750.000 persone hanno partecipato alla GMG di cui circa 1000 italiani.

Eravamo a stretto contatto con i bomberos, i vigili del fuoco panamesi – racconta Giuseppe Tramontana – che ci hanno accolto come una grande famiglia ed accompagnato anche a visitare il paese. È stato decisamente sbalorditivo vedere migliaia di persone di etnie diverse andare d'accordo, tutto è filato liscio senza litigi o pressioni di alcun genere. Traspariva dagli occhi dei pellegrini la felicità di essere lì e di condividere con altri questi momenti”.

E aggiunge: “Molteplici sono stati gli interventi effettuati, la maggior parte dovuti al caldo ed alla disidratazione piuttosto che per punture di insetti, traumi e attacchi di panico dovuti alla folla, tutti trasportati presso il Punto Medico Avanzato allestito appositamente per l'occasione.Non potrò mai dimenticare l'emozione che ho provato nel vedere Papa Francesco da vicino. Un’esperienza emozionante che mi ha fatto crescere sia sotto il profilo lavorativo che spirituale”.

Voglio ringraziare il mio Direttore di Vallecrosia Matteo Amato, il Consiglio Direttivo e  l'intera Confederazione Nazionale delle Misericordie che mi hanno dato questa grande opportunità” termina Giuseppe Tramontana. 

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium