Imperia: caos porta a porta, positivo l'incontro tra Teknoservice e sindacati "Meno straordinari e più organizzazione"

Importante incontro questo pomeriggio tra la Teknoservice e i sindacati Uil, Cgil, Cisl e Fiadel. Sul tavolo la raccolta 'porta a porta' e tutte le sue problematiche emerse in questi primi giorni non solo per i cittadini, ma anche per i netturbini 'costretti' a doppi turni per completare il servizio.

Uil aveva annunciato la proposta di formare degli eco punti per agevolare il lavoro, mentre più dura era stata la posizione di Cgil che con una nota stampa aveva definito "inapplicabile e disumana" la raccolta organizzata così come è stata dal primo febbraio a oggi.

Nel pomeriggio che, per il rappresentante Uil Luigi La Marca, ha avuto esito positivo: "L'azienda ci ha dato delle risposte e delle tempistiche. Stanno facendo dei punti di raccolta nelle frazioni per agevolare il servizio, sono arrivati sei nuovi mezzi per affrontare le problematiche delle zone più difficili da raggiungere. Soprattutto l'azienda ci ha assicurato che entro il 14 marzo verrà rivisto il piano operativo con la riorganizzazione dei turni di lavoro per ovviare alle criticità emerse e che emergeranno nel prossimo mese.  Attualmente svolgiamo un doppio servizio con la raccolta tradizionale dei cassonetti, più il porta a porta e quindi i lavoratori fanno tanti turni extra".

Passo in avanti anche secondo il rappresentante provinciale Cgil Tiziano Tomatis: "La riunione si è svolta in un clima di serenità con tutte le richieste avanzate, sia per la sicurezza dei mezzi che per gli stessi lavoratori, in merito al caos creato da questa nuova procedura di raccolta, determinata dalla perentorietà data alla stessa, accolte dalla ditta. A partire già da domani cercheranno di venirci incontro con zone fisse in modo che i lavoratori possano imparare bene il percorso, man mano speriamo che vada tutto a regime riducendo dunque le ore di straordinario. Tutte le richieste come dicevo sono state accolte compresa quella più delicata dei lavoratori che non possono guidare da contratto è stata presa in seria considerazione".

Il 14 marzo ci incontreremo nuovamente per verificare l'andamento di quello che sarà il porta a porta da qui in avanti. Nel frattempo avremo nuovi mezzi per andare nelle zone più impervie e strette. L'azienda si è resa conto che così è un caos, crediamo che se quello che ci è stato detto sarà messo in pratica da domani la raccolta possa diventare più fattibile, si sono resi disponibili a venirci incontro".